Domani è il turno del Napoli nei sedicesimi di Europa League. Ore 19, per la precisione. Avversario di turno i turchi del Trabzonspor. Squadra morbida, all’apparenza, ma con il Napoli altalenante di quest’anno meglio non lasciare nulla al caso. Rafa Benitez è nel suo mondo: quello delle coppe europee. A Trebisonda non si può fallire. Va ipotecata la qualificazione, in vista della sfida di ritorno.

Il Benitez pensiero lo si evince dalla conferenza stampa di vigilia, condotta assieme al centrocampista azzurro, di origine turche, Gokhan Inler. Queste le loro parole: “Come prestazioni sono contento dei giocatori, li vedo lavorare ogni giorno, come Gokhan che sta giocando meno, ma è sempre preparato per dare il suo contributo come l’anno scorso. Sono tranquillo, abbiamo fatto un piccolo test e la squadra sta bene fisicamente. Ero arrabbiato dopo Palermo, ma venivamo da una lunga striscia. Abbiamo fatto tante cose positive che si dimenticano per un risultato. Abbiamo fatto degli errori ed abbiamo pagato per questo, ma ora siamo concentrati sulla prossima per migliorare.

Avevamo già deciso che giocasse Andujar, dopo il lavoro che fa ogni giorno è giusto dargli fiducia in qualche partita e domani giocherà lui. Purtroppo Lavezzi non è tesserato per domani. E’ un bravo giocatore, ma è presto per parlare di queste cose. Sì, noi cresciamo e tutti possono vederlo da fuori, ma pensiamo al Trabzonspor. Una vittoria ci darebbe fiducia, ma non è mai semplice qui e molte squadre in Europa League si fermano in questi turni. Io l’ho vinta due volte e conosco le difficoltà. Quando si possono fare reti bisogna farle, questa è la mentalità per vincere qualcosa.

Fare un risultato positivo domani ci aiuterebbe sicuramente nel nostro cammino, altrimenti dovremo fare un doppio sforzo al ritorno. Non sarà facile, loro sono molto aggressivi ed hanno velocità, con 2-3 giocatori molto bravi. Hanno perso qualche giocatore, ma hanno intensità. C’è Medjani che ha giocato col Liverpool e conosce come lavoriamo noi. Hanno intensità e mentalità. Sono concentrato sulla mia gara. Ho giocato anche contro il Gençlerbirliği, che era allenato proprio da Yanal (allenatore Trabzonspor, ndr) quando ero al Valencia. Henrique e Mesto possono rientrare nelle rotazioni. La competizione è possibile, possono giocare anche a destra, sanno cosa devono fare e sono preparati”.

E’ il turno di Gokhan Inler: “Abbiamo tante partite da giocare, magari domani o settimana prossima cambia tutto. L’importante è restare in corsa nelle competizioni. La mia famiglia è qui, quindi ho contatti in Turchia ed ogni tanto torno e ci tengo. L’Europa League per noi è importantissima, siamo dentro e vogliamo continuare in questa competizione. Noi lavoriamo benissimo ed il mio ruolo mi piace, anche in Nazionale gioco così ed il mister sta spiegando benissimo cosa fare in campo e non ho problemi in questo sistema di gioco. So come giocare per il mister. Sicuramente Villarreal e Chelsea sono i ricordi più belli in Europa, potevamo battere una grande squadra. Non ci riuscimmo, ma le coppe sono sempre belle per poter dimostrare il nostro livello.

Noi giochiamo sempre per vincere, domani ci sarà il Trabzonspor e poi vedremo. E’ bello giocare ogni 3-4 giorni, così dimostriamo il nostro livello. Io sono un professionista, penso alla partita, tutto il resto, come le voci di mercato, non mi interessano. L’importante è essere una squadra, ci sono tante partite e decide sempre il mister. Da lui ho imparato che chi gioca di meno deve supportare la squadra e tutti siamo contenti. E’ importante la competizione per crescere. L’importante è capire il mister cosa vuole, abbiamo ancora tanto da giocare e tutti siamo importanti. Seguo da tempo i tifosi turchi, conosco l’atmosfera e so che sarà calda. Mi piace questo e non mi causa nessuno stress. Entrambe le squadre vogliono passare, chiaramente, ma noi siamo concentrati per fare bene. Ripeto, sono concentrato solo sulla gara di domani, non discuto di cose di mercato”.