L’assessore regionale alla Sanità della Sicilia, Lucia Borsellino, ha convocato per oggi i direttori generali e sanitari dei tre ospedali di Catania, coinvolti nell’indagine sulla neonata deceduta per complicanze respiratorie durante il trasporto in ambulanza dalla città di Catania a quella di Ragusa.
L’autopsia sul corpicino della neonata sarà effettuata la prossima settimana, tra lunedì e martedì. Nicole, questo il nome della bambina, è morta per un’insufficienza respiratoria, proprio durante il trasporto in ospedale avvenuto mediante ambulanza. Un episodio sul quale stanno indagando le procure di entrambe le città sicliane per poter, appunto, ricostruire i momenti che hanno preceduto il decesso della neonata, nonché lo stesso trasporto in ambulanza.
Nicole non è stata ricoverata a Catania, poiché, secondo quanto emerge dalle indagini, non c’era disponibilità di un lettino negli ospedali dotati di reparto di rianimazione neonatale. L’autopsia potrà chiarire le eventuali responsabilità dei sanitari: pertanto, richiederà più tempo ai fini della ricostruzione del fatto, sul quale il nuovo presidente della Repubblica, Mattarella, si è detto “incredulo”.