Pesanti scontri a Trento tra antagonisti dei centri sociali e attivisti di Casapound durante il corteo di commemorazione per i martiri delle Foibe. Un centinaio di persone è stato preso di mira dal lanci di almeno 3 bombe carta. Anche lo scorso anno, il corteo per le strade di Trento era stato teatro di scontri.

Alla manifestazione, organizzata come ogni anno per ricordare i tanti caduti istriani, dalmati e giuliani, molti dei quali senza un nome, avevano preso parte anche militanti di Fratelli d’Italia, di Atreju e di Casa Pound. Dopo un inizio ordinato e calmo, un gruppo formato da circa 30 persone ha cercato di arrivare al contatto con gli attivisti di Casa Pound. Dopo il lancio delle 3 bombe carta è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per evitare il coinvolgimento dei comuni cittadini che partecipavano al corteo.

L’episodio non è il primo legato al ricordo delle Foibe, una triste pagina di storia italiana che viene strumentalizzata da opposte fazioni.