Lutto nel mondo del cinema. Addio a Monica Scattini, attrice italiana, che possiamo ricordare in tantissimi ruoli girati per la commedia italiana, da Scola a Veronesi. Si è spenta all’età di 59 anni dopo una lunga malattia.
Simpatica, talentuosa e ricca di verve, la Scattini ha recitato in tantissime pellicole che l’hanno resa celebre e amata dal pubblico italiano. Come non ricordare “Fatti di gente perbene” di Mauro Bolognini, “Lontano da dove“, con la regia di Stefania Casini e Francesca Marciano, che le fece guadagnare il Nastro d’Argento come migliore attrice non protagonista. L’elenco è ancora lungo e si possono citare davvero tanti titoli: ad esempio, “La famiglia”, di Ettore Scola; “Tolgo il disturbo“, di Dino Risi; “Parenti serpenti‘ di Mario Monicelli, “Un’altra vita”, di Carlo Mazzacurati; “Maniaci sentimentali”, di Simona Izzo, che gli valse il David di Donatello per la migliore attrice non protagonista.
LE COLLABORAZIONI CON VANZINA AL FIANCO DI CRISTIAN DE SICA
Gli anni ’90 sono molto prolifici per la simpatica Monica, che inizia a lavorare per commedie e fiction televisive: ricordiamo “Selvaggi” di Carlo Vanzina, Simpatici e Antipatici con Cristian De Sica, “Lo zio d’America“, “Elisa di Rivombrosa“, “Un ciclone in famiglia“.
Monica Scattini, però, si è dedicata, anche se in misura minore, a collaborazioni di respiro interazionale. nel 1982 con Francis Ford Coppola, nel film “Un sogno lungo un giorno” e il musical di Rob Marshall “Nine” del 2009. I colleghi di set e gli amici di una vita l’hanno ricordata sui principali social network, sottolineando il dolore per la scomparsa di Monica, ancora troppo giovane per poter abbandonare le scene cinematografiche e televisive.