L’InterContinental Hotels Group, uno dei più grandi albergatori di tutto il mondo, ha accettato di acquistare la Kimpton Hotels & Restaurants a 430 milioni di dollari per aumentare la sua esposizione nel settore dei cosiddetti “hotel boutique”, un settoere in notevole e rapida crescita.
Che accordo l’InterContinental Hotels Group!
La IHG, proprietaria tra gli altri del Crowne Plaza, dell’Holiday Inn e dell’Intercontinenal, ha voluto sottolineare che l’acquisizione potrebbe generargli degli ingenti guadagni fin dal primo anno fiscale a disposizione, addirittura dovrebbero raddoppiare entro la fine del 2017. L’accordo ridurrebe anche la fattura fiscale della InterContinental Hotels Group di 160 milioni. “L’acquisizione rappresenta un ulteriore passo in ben consolidata strategia di asset-light della InterContinental Hotels Group, che si focalizza sull’investimento nella crescita dell’alta qualità, sulla base di un forte track record di sviluppo iconico dei marchi globali,” ha detto il direttore esecutivo dell’InterContinental Hotels Group, Richard Solomons, in un comunicato stampa uscito subito dopo l’annuncio dell’importante affare.
InterContinental Hotels Group, un’incredibile catena
Kimpton, un albergo e ristorante americano fondato nel 1981 da William (Bill) Kimpton e guidato dall’Amministratore Delegato Michael DePatie, è la più grande catena di hotel boutique negli Stati Uniti. La sede dell’azienda è a San Francisco, in California, mentre tutte le proprietà si trovano negli Stati Uniti, e gestisce 62 hotel boutique negli States e ne ha altri 16 in cantiere. Insieme ad altre boutique hotel dell’InterContinental Hotels Group, come l’Hotel Indigo e altri grandi alberghi, l’InterContinental Hotels Group avrà oltre 200 hotel boutique aperti e in bel 19 paesi nel mondo. IHG ha detto che Kimpton ha stimato che nel 2014 si avranno degli utili prima di interessi, imposte e ammortamenti (EBITDA) di circa 20 milioni di dollari e che si aspetta di raggiungere 39 milioni di dollari di fatturato entro il 2017, grazie proprio all’apertura di nuovi alberghi e uffici che utilizzeranno per la prima volta delle nuove tecnologie di risparmio energetico. Alla luce di questo affare finanziario, per alcuni quello dell’anno, le azioni dell’InterContinental Hotels Group sono aumentate dello 0,6 per cento.