Ormai sono passate più di 24 ore dall’ allontanamento di Douglas Maicon dal ritiro della nazionale brasiliana, con conseguente comunicato stampa nel quale si annuncia che il terzino della Roma ha terminato la sua avventura con i verdeoro.Maicon In questi giorni, non ricevendo comunicazioni ufficiali in merito alla cacciata del giocatore, si sono fatte varie ipotesi, più o meno fantasiose, riguardanti la decisione della federazione brasiliana.

Qualcuno è convinto che sia stato un pesante scherzo ad indispettire a tal punto il ct brasiliano Dunga, perpretato nei confronti del compagno di squadra Elias, al quale, Maicon, avrebbe cosparso il fondoschiena di pepe e, al risveglio dello sfortunato giocatore, gli avrebbe fatto credere di aver fatto sesso con alcuni transgender.

Altri sono convinti che il giocatore non abbia rispettato il coprifuoco imposto dalla federazione e sia tornato in ritiro la mattina alle 7:00, mentre sarebbe dovuto rincasare la sera alle 23:00 e per questo Dunga, neo ct della selecao per la seconda volta, abbia voluto dare un segnale a tutti i giocatori.

Nelle ultime ore si sta facendo sempre più largo l’ ipotesi che sia stata una violenta lite tra Maicon e Gilmar Rinaldi a sfociare nell’ allontanamento del terzino brasiliano.

Dalla parte del calciatore non trapelano notizie, come del resto la federazione brasiliana non ha ancora informato ufficialmente la Roma su quello che è accaduto in ritiro. La squadra giallorossa, probabilmente, riceverà delle notizie ufficiali nella giornata odierna, dopo che il calciatore sarà sbarcato nella capitale. L’ arrivo del forte laterale brasiliano è atteso per le 13:00 ora italiana. Garcia è impaziente di parlare con il proprio giocatore, soprattutto per capire se il terzino può considerarsi ancora parte del progetto e soprattutto se potrà essere impiegato già nelle prossime partite. La sensazione è che dovrà passare ancora un po’ di tempo per rivedere il giocatore in campo con la Roma in quanto, sia le sue condizioni fisiche che soprattuto quelle mentali, sembrano destare qualche preoccupazione nella società giallorossa.

 

Emilio Brocanelli
9 Settembre 2014