Squadra che vince non si cambia verrebbe da dire… «Nel nostro caso non sarà così, giocherà chi è più fresco, scelte legate alle caratteristiche degli avversari». Così l’allenatore del Torino, Ventura, presenta la partita contro il Verona. La squadra di Mandorlini solo tre giorni fa ha dato segni di vitalità contro la Juve: squadra corta, calcio vecchia maniera, tutti chiusi e contropiede. Motivo in più per evitare di rilanciare Immobile sfebbrato, e con ogni probabilità far riposare Glik. Rodriguez per Bovo, Basha per Brighi e Pasquale dal 1’ minuto, Darmian difensore basso i possibili cambiamenti. «Glik diffidato non mi preoccupa. Il Verona difende in 11 – ammonisce Ventura—e può far male nelle ripartenze, dovremo essere bravi a leggere la partita». Intanto il Tnas ha ricevuto «istanza di arbitrato» da Gillet nei confronti della Figc. L’istanza si riferisce alla conferma della squalifica di 3 anni e 7 mesi per il calcioscommesse. Qui Verona Ancora Torino per il Verona. Dal bianconero al granata, per inseguire punti: «Con la Juve abbiamo commesso qualche errore e l’abbiamo pagato. Così funziona in A: la qualità è tanta e la sconti. Quindi stavolta dovremo essere ancora più attenti». Così Mandorlini dal ritiro di Novarello. Con il Toro, l’ultima volta – il 12 marzo 2012 –, il suo Hellas stravinse: 41, in B, una delle imprese recenti. E lui dimentica quel che è stato: «Fu una pagina splendida, ma questo è il passato. Ora troviamo una squadra che ha iniziato il campionato come non le accadeva da tanto tempo, che sta bene e che dovremo affrontare con attenzione ». Tra i convocati ritornano Albertazzi e, soprattutto, Luca Toni. Intanto è tempo di rinnovi in casa gialloblù per il d.s. Sogliano: Rafael 2016 e Martinho 2017.
PREZZI BIGLIETTI da 20 a 250 euro. TV Sky Calcio 7; Mediaset Premium Calcio 6.