Per la prima volta in Italia un attacco di cybercriminali ha violato il profilo Facebook di una grande azienda, il Gruppo Alpitour. Nella notte tra l’11 e 12 settembre sono stati diffusi, attraverso falsi annunci di offerte, programmi pericolosi capaci di penetrare nel pc degli utenti per impadronirsi di codici di carte di credito e credenziali di accesso (comprese quelle bancarie), oltre a informazioni personali. Il blitz degli hacker è stato denunciato dalla stessa azienda nell’avviso ai 120 mila «amici» che su Facebook seguono le pagine Viaggidea, Francorosso, Villaggi Bravo e Alpitour. La situazione è stata risolta in 48 ore, ma per gli esperti di sicurezza informatica quanto è accaduto è un campanello di allarme perché finora in Italia nessun gruppo criminale aveva mai preso di mira i social network. «Per ora non ci risulta alcuna conseguenza per i clienti — ha detto un portavoce di Alpitour — ma abbiamo denunciato la vicenda agli organi di polizia competente anche perché abbiamo subito un danno di immagine».