Sono passati 12 anni dall’11 settembre che ha cambiato il mondo. Oggi a Ground Zero verranno letti i nomi delle 2973 vittime dello schianto dei due aerei contro le Torri Gemelle di New York. Si pregherà anche a Washington e Shanksville, in Pennsilvanya, luoghi degli altri attacchi di Al Qaeda contro gli Stati Uniti. Questa volta, vista pure la delicata situazione legata al possibile intervento in Siria, le autorità federali hanno diramato una serie di allarmi generali sulla sicurezza esortando a rafforzare la vigilanza. Non vi sarebbero pericoli specifici legati all’anniversario, ma è stata chiesta la massima attenzione a possibili minacce provenienti dalla Siria, dall’Iran o dagli Hezbollah. A New York, dove la cerimonia riunisce moltissimi cittadini, ci saranno anche i familiari delle vittime dell’attentato del 1993 al World Trade Center. L’evento sarà l’ultimo officiato dal sindaco Michael Bloomberg, pronto a lasciare l’incarico dopo 11 anni nelle elezioni del 5 novembre.