C’è un “impiegato modello” alla rovescia al ministero della Sicurezza Nazionale di Obama. Afro-americano, nel suo tempo libero gestisce un website (WOH, War on the Horizon, Guerra all’Orizzonte) in cui promuove la lotta frontale di razza, invocando omicidi di massa dei bianchi e la pulizia etnica per gli “zii Tom di pelle nera traditori della loro razza”. Si chiama Ayo Kimathi masi è dato il nome di battaglia di Irritated Genie (Genio Irritato), che usa quando scrive su Intenet proclami come questo: «Perché la razza nera sopravviva al 21esimo secolo dobbiamo uccidere un mucchio di bianchi, più di quanti il nostro cuore cristiano possa contare». A scoprire la doppia vita di Kimathi, funzionario irreprensibile al lavoro e assatanato propagandista dell’uso della violenza dal computer di casa, è stato il Southern Poverty Law Center (SPLC), Centro legale della povertà al sud, ente che monitora le espressioni di intolleranza razziale. Finora, a scandalizzarsi per Kimathi pare sia stata solo Sarah Palin, l’ex candidata alla vicepresidenza con John Mc Cain, che ha attaccato su Facebook il governo federale per aver permesso al fanatico anti-bianco di aprire e condurre il suo sito al di fuori dell’ufficio. «I suoi compagni di lavoro dicono di essere attoniti che costui prenda uno stipendio pagato dai contribuenti», ha scritto la Palin. «Il suo secondo lavoro era stato approvato dai suoi superiori, secondo quanto si legge. Veramente, Feds? Veramente? Totalmente incredibile!». Uno dei suoi ex supervisori, in effetti, ha detto al SPLC che «tutti in ufficio hanno terrore di lui e temono che un giorno arrivi con una pistola e dia fuori di matto». Ayo Kimathi, al ministero della Sicurezza, ha il delicato incarico d’acquistare armi emunizioni per la Divisione dell’Immigrazio – ne e della Dogana, e con faciloneria gli è stato accordato il permesso di avere un website privato, che aveva genericamente descritto di «intrattenimento, concerti e discorsi culturali». In realtà, insieme ai bianchi in generale, anche le donne e gli omosessuali sono un frequente obiettivo di Kimathi, che ha dedicato una intera sezione del sito all’al – larme contro «la trasformazione in femminadel Maschio Nero»,untrend che lui ha definito «un’arma di distruzione di massa» usata per colpire la comunità nera. Kimathi ha anche scritto un libro sul tema «dell’assalto sessuale dei bianchi», che è in vendita su Amazon per oltre 750 dollari. L’episodio del fanatico “teorico” anti – biancosisommaa due recenti tragici fatti di cronaca in cui l’odio, con tutta probabilità a sfondo razziale, ha invece ucciso. Dopo il giovane jogger australiano vittima didue minorennineriin Oklahomaqualche giorno fa, ieri l’altro un veterano della Seconda Guerra Mondiale di 88 anni, Delbert Belton, è stato picchiato a sangue, ed è poi stato trovato morto nella sua auto a Spokane (Washington State). Gli assassini sono due neri sotto i 19 anni, di cui uno è stato già arrestato. In entrambi i delitti gli assassininonconoscevano la vittima, e l’hanno scelta a caso, ma tra la popolazione bianca. «La violenza interrazziale è in modo preponderante dei neri contro i bianchi», ha commentato in TV Pat Buchanan, conservatore che lavorò per tre presidenti del GOP, Nixon, Ford e Reagan, e tentò di essere a sua volta candidato presidente nelle primarie repubblicane del 1992 e 1996.