valentino-rossiSvanita la pioggia, Casey Stoner si è divertito e ha potuto dare importanti indicazioni ai tecnici della Honda: 47 giri a ritmo crescente sulla pista di Motegi, assieme alle Suzuki di Randy De Puniet, autore di una scivolata al mattino, e Nobuatsu Aoki (5 giri per lui) e alla Yamaha del collaudatore Katsuyuki Nagasuka, impegnato a provare il nuovo cambio seamless. Una giornata rovinata parzialmente dalla pioggia che ha chiuso le prove con un quarto d’ora di anticipo, ma durante la quale Casey ha potuto portare a termine il lavoro che gli ingegneri della Honda avevano preparato. Poco grip Al mattino l’australiano ha girato con la RC213V che Dani Pedrosa e Marc Marquez guidano questa stagione, mentre al pomeriggio è salito sul prototipo 2014 con serbatoio da 20 litri, che i due titolari avevano scoperto ai test di Aragon. «Per fortuna il tempo è migliorato, anzi faceva fin troppo caldo» ha sottolineato Stoner. E con la temperatura dell’asfalto che ha toccato i 50° e un’aderenza precaria per la pioggia del giorno prima, i tempi sono rimasti alti. Casey è stato il più veloce, in 1’47”6, con De Puniet, che ha deliberato il telaio con cui proseguire lo sviluppo futuro, fermatosi a 1’48”6, un decimo più lento di Nagasuka. Tempi lontani dalla pole 2012 di Lorenzo (1’44”969) ma anche dal giro veloce in gara di Pedrosa (1’45”589). Niente gare «Abbiamo girato tanto e completato il programma » ha continuato Casey. Felice di tornare in sella. «È stato bello ritrovare la squadra e vorrei ringraziare la Honda per il supporto». Poi, però, tiene a sottolineare come il suo lavoro da collaudatore non precluda a un ritorno alle gare: «Mi sono sentito bene, è bello tornare in sella a questi animali, ma non cambio idea relativamente alle wild card: questo non è qualcosa che ho intenzione di fare». Soddisfatto anche Shuehi Nakamoto, vice presidente Hrc, presente al muretto: «Abbiamo raccolto tanti dati e idee per lo sviluppo. Vogliamo accelerare il lavoro e spero che questo ci porti a vincere il Mondiale. Qui ci siamo concentrati esclusivamente sulla RC213V, ma nei prossimi test Casey proverà anche la Production Racer per i team clienti». Yamaha A Brno è iniziata la due giorni di test della Yamaha con Lorenzo e Rossi. I due piloti hanno girato dalle 10 alle 18: 61 i giri di Lorenzo, 57 per Vale che al mattino è caduto senza conseguenze. Entrambi hanno testato il nuovo cambio seamless che Honda e Ducati utilizzano già da un paio di stagioni, e hanno provato per la prima volta il prototipo 2014 con sensazioni positive.