Se l’ottimismo è il profumo della vita, Adriano Galliani ne fa abbondante uso per combattere l’età (nel giorno del suo 69° compleanno) e la sfortuna. «Passi avanti per Honda? Forse qualcosa sì», si sbottona a sorpresa l’ad rossonero prima di partire per Monaco (dove il Milan alle 18.15 affronta il Manchester City nell’Audi Cup, diretta su Italia1), «un passettino avanti, è possibile che si incontri il presidente del Cska in Germania ». Una riapertura importante del dialogo con il club russo (disposto ad abbassare la richiesta di 5 milioni per il giapponese), in attesa dell’incontro previsto per oggi che potrebbe sancire la rottura tra Ljajic e la Fiorentina. Intanto, il Diavolo fa un piccolo regalo al proprio vicepresidente: Matias Silvestre. Dopo la frenata tattica di lunedì sera, è stato decisivo il blitz di Ariedo Braida per chiudere l’accordo: prestito oneroso per un milione di euro (vittoria nerazzurra) con diritto di riscatto dell’intero cartellino per altri 4 (solo un anno fa alCatania erano andati 9 milioni per il difensore argentino). I problemi nella difesa di Allegri, però, aumentano col passare dei giorni: anche Mexes eDe Sciglio sono rimasti a casa per infortunio e non partiranno nemmeno per la tournée americana (si decolla il 2 agosto per New York). Preoccupa soprattutto il giovane laterale sinistro, vittima di una distorsione al ginocchio. «Ma nei playoff di Champions (20-21 agosto, ndr) ci saranno», assicura Galliani. Il vero acquisto di quest’estate per il Milan resta dunque al momento De Jong tornato dall’infortunio. Chi dovrebbe partire a sorpresa per gliUsaè inveceMarco Borriello. La trattativa con il Genoa per lo scambio con Gilardino è saltata e il centravanti – a meno di una clamorosa accelerata del Malaga, presente con i propri rappresentanti ieri a Trigoria, ma sgradita al giocatore – dovrebbe raggiungere domani la squadra in America (dove nelle prime ore di oggi i giallorossi hanno affrontato a Kansas City le stelle della Major League Soccer). Per la Roma, dunque, una coppia offensiva inedita e imprevista con Borriello che si aggiunge all’altro “ribelle” Osval – do, deciso a riconquistare tifosi e società rifiutando ogni offerta in arrivo dall’estero. Un altro colpo “in casa”, come nella Lazio quel Cavanda che alla fine ha fatto pace con Lotito e firmato il rinnovo. Anche per l’Inter test in terra americana venerdì contro il Chelsea di Mourinho. Proprio la squadra che ha comprato – ma non ha potuto tesserare – il 19enne esterno brasiliano Wallace, in cima alla lista dei desideri di Branca davanti al romanista Marquinho (mentre per il centrocampo prende corpo l’ipote – si Taider, ma il Bologna vuole 8 milioni). Al momento, però, a Mazzarri non resta che puntare sui prodotti della casa: Alvarez e soprattutto Nagatomo, al momento titolare della fascia destra dopo lo stop con la Juve per Isla. Tutta colpa del Napoli che ha blindato Zuniga: il colombiano – in scadenza di contratto – è una bella scoperta per Benitez dopo il gol al Galatasaray e la pace con i tifosi. A meno che non vada a segno l’ultimo tentativo della Juve: con Vucinic sul piatto, Marotta spera di far cambiare idea a De Laurentiis (mentre Quagliarella boccia il Norwich). Ma il patron azzurro vuole solo Jackson Martinez come vice- Higuain, a costo di pagare la clausola da 40 milioni al Porto. Intanto, Conte prepara l’esordio statunitense contro l’Everton di domani mattina all’alba (ore 5 sotto gli occhi di Andrea Agnelli). Saranno gli esami d’inglese a decretare che cosa manca alle squadre italiane.