I criteri di compilazione del calendario della Serie A 2013/14, al via il 25 agosto, sono gli stessi dell’anno scorso.
1) Sequenza casatrasferta Nelle ultime quattro giornate le gare in casa sono alternate a quelle in trasferta. Non vi possono essere più di due coppie di incontri consecutivi in casa e/o in trasferta per girone. Alternanza casa-trasferta per le seguenti coppie di squadre: Cagliari-Udinese, Chievo-Verona, Genoa-Sampdoria, Inter-Milan, Juventus-Torino, Lazio-Roma, Parma-Sassuolo. Nelle città con due squadre in A (Genova, Milano, Roma, Torino e Verona) l’ordine di esordio in casa è invertito rispetto al 2012/13. Le squadre che nel 2012/13 hanno disputato fuori casa l’ultima gara giocano in casa l’ultima partita. 2) Incroci vietati. Nelle infrasettimanali non sono possibili incontri tra Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma, né i derby di Genova, Roma, Torino e Verona. Derby di Genova, Milano, Roma, Torino e Verona vietati alla prima e all’ultima giornata e si effettuano in giornate diverse fra loro. Non vi può essere alcun incontro ripetuto (stessa partita alla stessa giornata) rispetto ai calendari 2011/12 e 2012/13. Nella prima e nell’ultima giornata non possono incontrarsi squadre che si sono già incontrate rispettivamente nella prima e ultima giornata 2011/12 o 2012/13. Nelle giornate a cavallo tra Europa League e Champions, chi partecipa alla Champions non può sfidare chi è impegnato nell’altra coppa.
Oggi, alle 19, nasce la Serie A edizione 201314. E si sa già che alla prima giornata, in programma nel weekend del 2425 agosto, Juventus, Milan e Roma giocheranno in trasferta. Perché è vero che da alcuni anni non ci sono le teste di serie e, ad eccezione dei derby, vale il «libera tutti» sin dal turno d’esordio, ma la Lega ha elaborato un gioco di paletti e incastri per la compilazione del calendario. Uno di questi, appunto, è che nelle città che vantano due squadre (Genova, Milano, Roma, Torino e Verona) l’ordine del debutto casalingo è invertito rispetto al campionato 201213. Quindi, disputeranno la prima fuori casa anche Genoa e Chievo, oltre a Udinese e Sassuolo, che ne hanno fatto richiesta per ultimare i lavori al Friuli (quelli necessari per consentire l’agibilità in attesa della ristrutturazione completa) e allo stadio di Reggio Emilia.
In tv Saranno gli studi di Sky nell’hinterland milanese a ospitare la presentazione, con lo show in diretta tv (Sky Sport 1 e Sky SuperCalcio, collegamento dalle 18.45; temporeale su gazzetta.it) condotto da Alessandro Bonan e Sara Benci. A fare gli onori di casa, il presidente di Lega Beretta. In platea le autorità, a cominciare da Giancarlo Abete, e i dirigenti delle squadre. Assente annunciato Aurelio De Laurentiis, che due anni fa fuggì in scooter dando delle «m…» a tutti e oggi si godrà la festa del San Paolo. S’era lamentato, all’epoca, per gli abbinamenti del Napoli a ridosso della Champions. Nemmeno ora che si appresta a rigiocare nella coppa regina potrà avere garanzie. L’embargo per i bigmatch (tra Inter, Juve, Milan, Napoli e Roma), come per i derby, vale solo nei turni infrasettimanali in calendario il 25 settembre, il 30 ottobre e il 26 marzo. L’unico paletto che riguarda le competizioni europee è il seguente: le partecipanti alla Champions non possono incontrare quelle di Europa League nelle giornate (6ª, 9ª, 13ª e 16ª)poste a cavallo tra EL e Champions. Orari La Serie A comincerà in notturna. Nelle prime due giornate (25 e 1 settembre) previsti due anticipi al sabato alle 18 e alle 20.45, una partita la domenica alle 18 e il resto del programmala domenica alle 20.45. Il sorteggio del calendario sarà pilotato da ulteriori criteri. Intanto, c’è l’alternanza casatrasferta per le squadre della stessa città (al momento pure Cagliari e Udinese, coi sardi al debutto a Trieste) e per Parma e Sassuolo, a causa della vicinanza geografia.
Le stracittadine sono vietate sia alla prima sia all’ultima giornata. Nel turno inaugurale non si ripeteranno le stesse partite andate in scena nell’ouverture dei campionati 201112 o 201213. Questo significa che il 2425 agosto la Juventus eviterà l’Udinese e il Parma, il Milan la Sampdoria e il Cagliari. Assemblea Prima di trasferirsi a casa Sky, i dirigenti dei club saranno impegnati dalle 14 nell’assemblea di Lega, in cui si deciderà la formula del prossimo campionato di Primavera (soffia ancora il vento scissionista dalla B) e si comincerà a ragionare sulla vendita dei diritti tv del post2015.