morgan-asia-jessicaLei, lui e la Sardegna. Ma non lasciatevi ingannare dal caldo di luglio, foriero di gossip e travolgenti passioni balneari: non stiamo parlando della coppia dell’estate, che ha scelto l’isola per le proprie, idilliache vacanze. Tutt’altro. I protagonisti di questa vicenda sono il cantante Morgan (al secolo, Marco Castoldi) e la sua ex compagna Jessica Mazzoli. Più la meravigliosa regione, meta di villeggiature esclusive, che il leader dei Bluvertigo, però, si diverte spesso a prendere di mira con battute infelici. La giovane Jessica ha trascinato in tribunale il musicista brianzolo per chiedere l’affidamento esclusivo di Lara, la bambina che i due hanno avuto lo scorso 28 dicembre. L’amore tra la Mazzoli e Morgan è sbocciato durante la penultima edizione di X Factor: lui l’ha scoperta, ne ha valorizzato il talento e, tra una melodia e l’altra, se ne è innamorato. Quasi subito, la notizia della gravidanza. A fine dicembre il parto, ma poi, dopo pochi mesi, come un fulmine a ciel sereno il ricovero di Morgan in ospedale per abuso di farmaci (è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio e ha anche cercato di fuggire dalla struttura). Durante la degenza dell’artista, Jessica ha preso la decisione di lasciarlo, comunicandolo sulla propria pagina Facebook (attenzione, non lo ha mollato tramite il social, si giustificherà lei stessa in un’intervista a Barbara D’Urso, ma gliene aveva già parlato prima): «Ho necessità di riprendere in mano la mia vita », ha scritto la Mazzoli, «lo devo a me stessa e a mia figlia Lara. Ho provato in ogni modo a costruire una famiglia con Marco, il mio amore per lui è stato davvero grande e forse lo è ancora. Mi accorgo, però, di essere impotente contro i suoi demoni, quei demoni che lui stesso aveva dichiarato di voler definitivamente sconfiggere e che ancora oggi, in una stanza di ospedale, continuano ad esser presenti ». Dopo la rottura, Jessica ha lasciato Monza ed è tornata in Sardegna dai suoi genitori con la piccola Lara. Intanto, ha rilasciatounaserie di interviste televisive, tra cui quella dello scorso maggio a Verissimo, in cui ha raccontato che Morgan le dava della «pecora sarda ignorante venuta da una topaia». Da quando la Mazzoli è tornata nella sua terra d’origine, comunque, stando a quanto ha dichiarato, Morgan non ha mai voluto vedere la sua bambina, né si è fatto più sentire.Daqui, la richiesta di affidamento esclusivo. «Si disinteressa non soltanto a me, ma anche alla bimba», ha spiegato la ragazza al presidente del tribunale di Tempio, Gemma Cucca e ai giudici Riccardo Massera ed Elisabetta Carta, «al punto tale da non essersi fatto vivo per alcuni mesi». La Mazzoli ha poi ribadito di aver sopportato una «sofferenza psicologica indicibile» e di essere stata trattata «alla stregua di una pecora ». E che cosa ha replicato Morgan (che nel frattempo ha riallacciato i rapporti con Asia Argento, la madre della sua prima figlia, al punto da volare spesso da lei a Parigi per preparare un disco insieme, davanti alla corte col solito fare teatrale? Ha pensato bene di fare una battuta brillante, che però non ha suscitato molta ilarità: «Non vengo a Olbia per non essere assediato dai mamuthones (tipiche maschere sarde, i sardi per estensione, ndr)». I giudici hanno prontamente ammonito Morgan ricordandogli, tra l’altro, che sua figlia Lara ha fiere origini sarde. «Una battuta più daX Factor che da aula di Tribunale», lo hanno bacchettato gli avvocati della Mazzoli. Candidamente, Morgan ha rassicurato l’uditorio, dicendo che stava solo scherzando. Forse, il cantante non era abbastanza soddisfatto della poesia decadente declamata all’ingresso in Aula (il che ha subito fatto temere alla Corte l’assenza di interesse dell’uo – mo per la vicenda), quindi l’ha buttata sullo scherzo. La boutade di Morgan ha mandato in subbuglio l’intera regione. Qualcuno lo accusa addirittura di razzismo. Non si è fatta attendere la risposta di Mario Paffi, responsabile del museo di Nuoro dedicato ai mamuthones: «Perdonare Morgan? Solo se canterà qui gratis». Insomma, i sardi fanno sul serio: non ne possono più di sentir chiamare “pe – core” le loro donne, né di essere snobbati o derisi. Morgan ai giudici ha assicurato di essere pronto a pagare un lauto vitalizio a Jessica e Lara. Ma con i sardi, Morgan, come la mettiamo?