La libreria online dell’Ipad spalanca le porte ai libri italiani. L’iBookstore, negozio digitale della Apple dove fino all’altro ieri si potevano trovare pochi volumi (tra questi alcuni di Newton Compton, come il bestseller Il mercante di libri maledetti), da ieri si arricchisce della produzione dei grandi gruppi Mondadori e Rcs, ma anche di marchi come Giunti e Dalai, acquistabili, oltre che in Italia, in 25 Paesi d’Europa e in Nord America. A breve, si può immaginare, arriveranno anche altri editori. Rcs (che comprende Rizzoli, Bompiani, Fabbri, Adelphi, Marsilio, Etas, Archinto, Sonzogno e Skira) offre più di mille titoli da Il cimitero di Praga di Umberto Eco alla trilogia Millennium di Stieg Larsson a Storia della mia gente di Edoardo Nesi, oltre a classici come Herman Hesse, Dickens, Dostoevskij. Oltre 2 mila, gli ebook delle case editrici di Segrate (Mondadori, Einaudi, Piemme e Sperling & Kupfer), da novità come Rivoluzione n.9 della coppia Muccino-Vangelista a bestseller come La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano ai grandi della narrativa straniera come Jonathan Franzen (nella foto) e Ken Follett. L’operazione di lettura sarà molto più semplice perché l’iBookstore è integrato con iBooks, l’applicazione per la lettura di ebook su iPad, iPhone e iPod touch. I libri digitali si possono essere acquistati anche su www.itunes.it, dove c’è un’apposita sezione e dove i titoli saranno recensiti e divisi in categorie.