Un giorno è il papà, quell’altro sono la mamma e il fratello. A casa Cavani il mercato bolle e la sensazione è che il destino del Matador e del Napoli a fine anno si separeranno. L’attaccante uruguaiano (23 gol in campionato) si guarda intorno e Aurelio De Laurentiis , da buon imprenditore, sta iniziando a immaginare anche un Napoli senza il suo bomber. Tanto fermento non è casuale. Cavani sembra intenzionato a voler cambiare aria per misurarsi
con club di maggior prestigio e il patron campano, grazie alla clausola da 63 milioni di euro, è pronto ad ascoltare le offerte degli acquirenti. E nonostante la cifra monstre , Cavani fa gola a molti club. Il Real Madrid sembra il più determinato, ma non è l’unico in giro per l’Europa. L’interesse del Manchester City è costante (gli inglesi devono ancora sostituire Mario Balotelli ) e il Chelsea è vigile. Ma negli ultimi giorni i passi più importanti li ha mossi il Psg. S’era era addirittura diffusa una voce (subito smentita dai diretti interessati) di un accordo tra il club francese e l’attaccante sudamericano. In ogni caso gli indizi portano a una separazione estiva.
Ora, due domande. 1) La Juventus in tutto questo può inserirsi? La risposta è semplice: potenzialmente sì. 2) Come? La risposta è più articolata. Provando ad inserire nell’operazione contropartite tecniche di spessore. Ad esempio Luca Marrone , Alessandro Matri , Sebastian Giovinco . E’ ovvio che si tratti di un affare difficilissimo, per i dirigenti di corso Galileo Ferraris, ma non impossibile. E comunque degno di esser tentato. Anche perché i calcoli, i ragionamenti dimostrano che una operazione come l’acquisto di Cavani inciderebbe grossomodo sui bilanci al pari dell’operazione Ibrahimovic . La clausola dell’uruguaiano, infatti, dicevamo, è di 63 milioni. Poniamo 40 cash (dilazionati, ovviamente) e la restante parte mediante contropartite. Poniamo, poi, un ingaggio di 6 milioni netti, 12 lordi, per quattro anni. In totale, 88 milioni in 4 stagioni: 22 all’anno. Ibrahimovic di milioni ne costerebbe una dozzina per il cartellino. Guadagnando non meno di 9 milioni a stagione netti, cioè 18 lordi, cioè 54 in tre anni. In totale, sempre in tre anni, si arriva a 66. Toh, 22 milioni ogni 12 mesi…