Sempre botte tra Juve e Milan. Che veleni, quanti veleni, troppi veleni: tutto è cominciato lo scorso anno con il gol (regolarissimo) annullato a Muntari . E nell’intervallo, dentro lo spogliatoio, pare sia successo di tutto. E anche in questi giorni è stato tirato fuori quell’episodio. Boateng , infatti, ha invitato i compagni a tirare con più forza. Insomma, la vigilia è già calda anche se la super sfida che sta

Basta veleni, domenica sera l’ad milanista si complimenterà con l’allenatore

per arrivare è più importante per il Milan che si gioca le ultime possibilità di inseguire il secondo posto e, quindi, evitare i preliminari che nella stagione dei mondiali (in Brasile) rappresentano un problema. La Juve? A questo punto l’unico punto interrogativo è la giornata in cui festeggerà il suo secondo scudetto consecutivo. Quindi i campioni d’Italia sono più tranquilli e sereni perchè, almeno in questa occasione, hanno tutto da guadagnare
E ALL’ANDATA Un tiro dagli undici metri di Robinho , generato da un fallo di mano inesistente di Isla , permette al Milan di vincere la partita. I bianconeri alla fine non protestano più di tanto ma qualcuno, parlando con amici, ha invitato l’amministratore delegato a cambiare foto sul telefonino: togliere il gol-non dato di Muntari e metterci il braccio (che non c’è) di Isla. Insomma, c’è tensione anche se i diretti interessati si sforzano a tenere la bocca chiusa.
SORPASSO Con la vittoria di Roma sulla Lazio i bianconeri di Antonio Contehanno superato in classifica il Milan per quanto riguarda il girone di ritorno: trenta punti per i bianconeri e 29 per il Milan. Ma Galliani , nei suoi numeri, inserisce l’anno solare: in questo caso i rossoneri vantano 32 punti e i campioni d’Italia (solo) 30. E allora la sfida dello Juventus Stadium può

E il dirigente dei rossoneri, comunque finisca la partita, è intenzionato a riconoscere il valore dei bianconeri. Allo stesso tempo, però, vuole rilanciare la sfida per il futuro sia in Italia sia in Champions League

permettere a Conte di scardinare l’unica certezza di Galliani. Perchè in caso di vittoria i bianconeri supererebbero i rossoneri: 33 a 32.
CONTA VINCERE E in questo modo si concluderebbe con un’altra prova di forza juventina l’ultimo botta e risposta tra i due: ricordiamo che alla vigilia della sfida dell’Olimpico, in conferenza stampa, il tecnico della Juve replicò sui calcoli e i parziali di Galliani che vedrebbero il Milan prima della Juve «A casa mia valgono le vittorie: chi vince scrive la storia, gli altri possono fare chiacchiere. E magari andare a leggere». Insomma, Antonio Conte non le manda a dire. Con il dirigente milanista, poi, i botta e risposta fanno ormai parte della storia del nostro calcio.
TIFOSO JUVE E prima di Celtic-Juventus lo stesso Galliani disse che «la Juve ha già vinto lo scudetto». Anche qui la replica del Capitano non si è fatta attendere: «Galliani mi ha dato spunto per tenere la tensione ai massimi livelli. Se vado indietro di un anno, infatti, il Milan era a più sette sulla Juve e a detta di molti osservatori i rossoneri avevano già il tricolore in tasca. Poi tutti sappiamo come si è conclusa quell’avventura. Quindi forte di quell’esperienza, negativa per loro ma fantastica per noi, faccio per prima cosa gli scongiuri e traggo spunto da quell’esperienza

Dopo la vittoria di Roma contro la Lazio il tecnico ha chiesto alle avversarie applausi per l’impresa della sua squadra: «In Italia nessuno lo ha ancora fatto, sarebbe bello riceverli»

per evitare che si possa fare la fine del Milan. Colgo comunque l’occasione di ringraziare Adriano Galliani per il suo pronostico. In fondo in fondo è juventino e se dovesse davvero arrivare il bis allora anche lui sarebbe contento».
DATEVI LA MANO Considerando che questa Juve non si farà scappare il suo secondo scudetto consecutivo sarebbe bello che al termine di Juventus-Milan, comunque finisca, Conte e Galliani si stringano la mano. Del resto con tutti questi punti di differenza (15 per l’esattezza) la Juve ha dimostrato di essere più forte dei rossoneri ed è giusto che questo venga sottolineato.
APPLAUDITECI E ha ragione Antonio Conte, quando dopo la Lazio, ha detto che questa Juventus sta portando a termine un’impresa e meriterebbe l’applauso di tutti. Un applauso che dall’Italia non è ancora arrivato, solo dall’estero esaltano la stagione della Juventus. Adriano Galliani, domenica sera dopo la partita e in qualunque modo finisca, potrebbe essere (così… ci dicono) il primo a rompere il ghiaccio. Sarebbe un bel gesto, magari con una stretta di mano ad Antonio Conte. E chissà che non vada a finire proprio così. E’ quello che si augurano tutti i tifosi che amano il calcio. Basta veleni. Ha vinto la squadra più forte. E bisogna ammettere la sua superiorità. Tutto qui. Con serenità. Dai, almeno provateci.