Twitter, Facebook, blog, forum. Sono questi gli strumenti di lavoro quotidiano del community manager, una figura, nata con il così detto web 2.0, sempre più ricercata dalle aziende. Di fatto è un esperto di reti sociali, che ha il compito di creare, gestire e alimentare le comunità online. Di solito lavora per un’azienda, gestendo le interazioni via web con il pubblico, o i pubblici, affini alla marca. Spiega Francesca Contardi, amministratore delegato di Page Personnel: “Le richieste del mercato sono in forte crescita e raggiungono il 100% rispetto allo scorso anno. I motivi sono da ricercare anzitutto nel trend positivo del settore e-commerce, trainato del boom dei gruppi d’acquisto. Ma anche le aziende «tradizionali» investono budget consistenti per campagne pubblicitarie online, soprattutto sui social media, e dimostrano attenzione per il reputation management”.
Sono ben 20 le persone ricercate da Articolo1 (roma2@articolo1.it) per una multinazionale che opera nel settore dell’intrattenimento. Il ruolo prevede la gestione day by day di chat, gaming room, blog e forum. Page Personnel (sales.milano@pagepersonnel.it) seleziona 15 community manager (junior e senior) su tutto il territorio nazionale. Adecco (valentina.rossi@adecco.it) recluta, per un’azienda che opera nel settore delle scommesse sportive, un addetto allo sviluppo della divisione giochi on line. Intermedia Selection ha il mandato di individuare 2 persone per le zone di Padova e Milano (http://www.intermediaselection.com/dettaglio_annuncio.php?id_an=47038) e Lovati & Associati valuta le candidature per un community manager che opererà in Lombardia (http://lavoro.studioassociato.it/html/people/people_sfoglia_annunci.asp?cmdRS=open&UID=46472116). Glamoo (jobs@glamoo.it) ricerca un professionista esperto, con 4-5 anni di lavoro, per coordinare tutte le attività di marketing, comunicazione e social della community.
Come per molte delle professioni più recenti legate alla rete, non esiste un percorso di formazione strutturato. Tuttavia il community manager deve possedere alcuni requisiti di base, quali la conoscenza del web e, più in generale, dei media audio e video e l’eccellente padronanza dell’italiano (parlato e scritto). E’, inoltre, fondamentale la conoscenza della lingua inglese. Vi sono, poi, caratteristiche specifiche legate al contesto di lavoro. Per esempio nel caso dei 2 profili ricercati da TheBlogTv (jobs@theblogtv.it) è importante saper utilizzare software specifici di grafica e di email marketing, mentre il community manager selezionato da Just A Game (jobs@justagame.com) deve avere un’ottima conoscenza della lingua tedesca. La padronanza del francese costituisce, invece, la prerogativa essenziale per il soggetto attualmente ricercato da Monclick (curriculum@monclick.com). Competenze di carattere grafico e conoscenza dei linguaggi di programmazione sono richieste da Augmendy (job@augmendy.it, riferimento WCM) e da Cultur-e (marketing@cultur-e.it).
Interessanti sono le opportunità per i neolaureati, come spiega Nicoletta Bressa, candidate manager di Adecco Italia: “Dal momento che, allo stato attuale, è difficile reperire sul mercato italiano figure con esperienza e conoscenza dei diversi settori, parecchie imprese valutano l’introduzione di junior con laurea e specializzazione in Digital PR da far crescere in azienda”. Per esempio Terashop ricerca un giovane laureato da inserire, nella fase iniziale, con un contratto di stage retribuito della durata di 6 mesi (d.radice @terashop.it). Il candidato sarà affiancato al responsabile marketing nelle quotidiane attività di gestione dei siti internet Mr.Price, ePlaza, Bow e Comproedono. Analogamente Youbuy (selezione.ru@youbuy.it) è alla ricerca di un neolaureato con la passione per i social media e Il Cilindro Magiko di 3 giovani laureati (http://www.cilindromagiko.it/jobs.php).
E gli stipendi? Con 2 anni di esperienza si possono guadagnare, in media, dai 25.000 ai 30.000 euro lordi all’anno. I profili che svolgono questo ruolo da 3-4 anni possono, invece, spuntare retribuzioni superiori ai 35.000 euro lordi annui.