«Anche se non rinnego quell’esperienza in Tv, che mi ha dato tanto, era avvilente dover aspettane per mesi che arrivasse l’occasione giusta», dice l’ex protagonista del talk show Maria De Filippi, oggi titolare a Milano di «Qua la zampa», negozio per animali domestici. «Che spesso sono migliori di certe persone che ho conosciuto nel mondo dello spettacolo» Se è vero che una persona è felice quando riesce a trasformare la propria passione in una professione Caria Velli, da un anno, è davvero molto felice. li suo nuovo lavoro, infatti, le permette di coltivare una delle sue passioni più grandi: i cani. “Poco più di un anno fa insieme a Daniela e Melina, due delie mie amiche più care, ho inaugurato un negozio di articoli per animali», racconta con i! sorriso sulle labbra l’ex ironista di Uomini e donne mentre due cuccioloni le scodinzolano attorno. «Il mio nuovo regno si chiama Qua la zampa, ed è un vero paradiso per pelosi e padroni che qui trovano accessori e cibo, ma possono anche farsi belli con i servizi di toelettatura (persino da gara), o venire ospiti in pensione per i weekend o le vacanze lunghe». Più che un lavoro, la tua sembra una missione- «Non è un’attività adatta a tutti, dato che abbiamo anche un asilo per cani. Gli animali stanno con noi mentre i proprietari sono impegnati al lavoro, dalia mattina fino al pomeriggio o alla sera. Tra loro ospitiamo anche dei cani che abbiamo adottato dal canile». Cosa ti ha spinto ad aprire un negozio del genere e a cambiare vita cosi tanto? «La voglia di fare qualcosa di concreto. Sapevo che iniziando questa avventura avrei abbandonato de! tutto il mondo dello spettacolo e, se tornassi indietro, credo che anticiperei la mia decisione. Ho passato troppi anni a rincorrere un lavoro che mi impegnava al massimo per due mesi l’anno e mi costringeva ad aspettare il resto del tempo. Avevo il forte desiderio di alzarmi la mattina e fare un lavoro normale, che mi impegnasse le giornate come succede alla maggior parte delle persone». Un negozio di animali non è una scelta comune. Come l’hai maturata? «Ho due cani: Ciro, die è un carlino di dieci anni, e Lolita, dogue de Bordeaux di sei anni. Entrambi fanno parte della mia vita, ma mi sono dovuta quasi accontentare di avere solo loro. Ho sempre pensato che se avessi potuto ne avrei presi altri. Così ho scelto un lavoro che mi permettesse di essere circondata dai cani che, per quanto mi riguarda, sono quasi meglio di molte persone che ho conosciuto, per lavoro, in passato». Sei delusa dal mondo dello spettacolo? «Non proprio delusa, perché le scelte che ho fatto le ho fatte consapevolmente: per esempio, se tornassi indietro un’esperienza come quella di Uomini e donne la farei ancora.