Nelle sue apparizioni in tv indossa sempre abiti aderenti, cortissimi e molto sexy, tacchi altissimi e trucco da vera diva. Se invece la si incontra per strada, specie in questo periodo, si rimane colpiti per il look molto casual che Belen preferisce sfoggiare. Al suo fianco, come sempre, c’è l’inseparabile compagno Stefano De Martino, che presto sarà papà del bambino che aspettano dall’estate passata. La showgirl argentina ha relegato le mise da sex Symbol e gli stiletti “tacco 12” alle sue apparizioni “ufficiali” sul piccolo schermo e sui red carpet, mentre per le passeggiate romantiche con la sua dolce metà preferisce indossare maglioni oversize, jeans e scarpe basse. Già, perché adesso che è ormai al quarto mese di gravidanza, la Rodriguez ha optato per una vita più tranquilla rispetto al passato: una routine decisamente più casalinga, fatta di tante piccole attenzioni e serate in casa davanti alla tivù, coccolata e protetta dal nuovo fidanzato. Non tenta neppure più di nascondere il suo pancino che comincia, poco a poco, a crescere, ma anzi lo sfoggia con una punta d’orgoglio già materno, corredandolo con un tenero sorriso che testimonia quanto lei e il compagno abbiano voluto e desiderato la piccola vita che si sta formando nel suo grembo. Il vestitino nero che indossava a “Colorado”, che conduce insieme a Paolo Ruffini, oppure a “Quelli che” mostrava con evidenza le rotondità addominali che preannunciano il futuro lieto evento. Nello studio della frizzante Victoria Gabello, cui aveva dato forfait la settimana precedente a causa di un malore legato al suo “stato interessante” , Belen ha incontrato in diretta, per la prima volta, Virginia Raffaele, colei cioè che dalla scorsa stagione la imita in trasmissione. Le due Belen – la vera e la sosia – si sono lanciate in un divertentissimo testaa- testa e la vera Rodriguez ha postato su Facebook, a testimonianza dell’amicizia nata con la Raffaele – che adesso sta riscuotendo molto successo anche nei panni di Nicole Minetti – una foto di loro due abbracciate. E la somiglianza, c’è da dire, è davvero strabiliante…