Sue miliardi di euro, quattromila miliardi di lire: è questa la cifra astronomica che hanno incassato i primi quattro film della saga di Twilight nei cinema di tutto il mondo. Un bottino stratosferico, destinato a crescere ancora: il 14 novembre, infatti, esce l’ultimo capitolo della serie, Breaking Dawn – Parte 2, e ci si aspetta che incassi almeno quanto il capitolo precedente, cioè cinquecento milioni di euro, quasi mille miliardi di lire. Davanti a simili cifre è normale chiedersi: ma i produttori sono davvero disposti a lasciare andare in pensione una simile “gallina dalle uova d’oro”? La risposta l’ha data, inaspettatamente, proprio il protagonista indiscusso della saga: «Sono sicuro che faranno presto una serie TV di Twilight», ha dichiarato l’attore Robert Pattinson. «Sì, la faranno di certo». Dopo simili parole, è normale che l’entusiasmo del pubblico sia subito schizzato alle stelle. Tristi all’idea di dovere dire addio ai loro beniamini con Breaking Dawn – Parte 2, i fans hanno accolto con vera felicità la notizia di una serie TV con protagonisti i vampiri Bella ed Edward, con Robert e la sua ritrovata fidanzata Kristen Stewart. Ma, proprio mentre montava la gioia per questa nuova serie, ecco che sono arrivate nuove parole di Pattinson a spegnere ogni entusiasmo: «Non sarò io a recitare nella serie TV. Io ho chiuso con Twilight: non mi ci vedo più a fare l’eterno diciassettenne innamorato. Potrei recitare in un | nuovo film della saga solo se lo scrivesse Stephenie Meyer, l’autrice dei romanzi, ma sinceramente non so che altro potrebbe capitare a Edward e Bella». Porta sbattuta in faccia, dunque, ai fans che già pregustavano il ritorno di Robert e Kristen nei ruoli che li hanno resi stelle internazionali. Ormai Pattinson considera questo un capitolo chiuso della sua carriera. E lo stesso vale anche per Kristen, che ha detto: «Bella non appartiene più a me e io non appartengo più a lei». I vampiri più amati del pianeta hanno dunque deciso di lasciarsi alle spalle Twilight. Robert, in particolare, è pieno di progetti per il prossimo anno: nelle prossime settimane, appena avrà finito il tour promozionale in giro per il mondo che lo ha portato fino a Sydney, in Australia, dove ha posato per le immagini che vedete in queste pagine, l’attore inglese inizierà un periodo molto intenso dal punto di vista lavorativo. È atteso infatti su ben quattro set diversi: nei prossimi mesi girerà un film di fantascienza, intitolato The Rover, un film d’azione, intitolato Mission: Blacklist; un film drammatico, intitolato Hold on to Me e, infine, un film storico, Queen of thè Desert, in cui impersona il tenente colonnello Thomas Edward Lawrence, il leggendario Lawrence d’Arabia, l’agente segreto inglese che fu uno dei capi della rivolta araba del 1916. Lawrence d ’Arabia è un personaggio di grande fascino e carisma e, non a caso, nel 1962 gli fu dedicato un film di culto, vincitore di sette premi Oscar, intitolato per l ’appunto Lawrence d ’Arabia, diretto dal grande David Lean e interpretato da Peter O’Toole. Quattro film in pochi mesi sono tanti, tantissimi per Hollywood: difficilmente nella città del cinema un attore riesce a ottenere tanti ingaggi così ravvicinati. Ma, in questo momento, Robert è considerato il ReMida del cinema: i produttori ritengono che tutto ciò che lui tocca si tramuti in oro. E così gli sono stati affidati ruoli importanti e molto diversi tra loro. Ruoli che da un lato potrebbero aiutarlo nel suo progetto di lasciarsi alle spalle il personaggio del vampiro Edward, ma che al tempo stesso rappresentano un rischio. Infatti, proprio la grande distanza che separa questi ruoli da quello di Edward potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio: il pubblico potrebbe non apprezzare il “nuovo” Pattinson. Vedendolo fuori dei panni vampireschi, a lui tanto congeniali, i fans potrebbero rimanere delusi, non riconoscerlo, non seguirlo Perché, inutile girarci intorno, Robert è un bel ragazzo e un bravo attore, ma se non fosse stato per il ruolo di Edward difficilmente sarebbe riuscito a imporsi con tanta velocità e tanta forza a livello mondiale. Di bei ragazzi e di bravi attori Hollywood è piena. Non a tutti, però, capita l’occasione di interpretare un personaggio come il vampiro Edward, ricco di fascino e di mistero, di passioni e di ombre. Un personaggio che, in coppia con la sua Bella, è stato capace di fare sognare milioni e milioni di persone. Un personaggio, però, ingombrante, difficile da “scrollarsi” di dosso. Tanto più che per molti Robert ed Edward, in fondo, sono la stessa cosa: quando guardano l’attore, vedono il vampiro. Un po’ come capitò per molti anni a Sean Connery quando lasciò il ruolo di James Bond: gli ci volle oltre un decennio per riuscire a togliersi definitivamente la maschera dell’agente 007. E c’è anche chi non è mai riuscito ad andare oltre il personaggio che gli ha regalato la fama. Pensiamo solo a Mark Hamill, lo storico protagonista di Guerre stellari, la saga di fantascienza che ha ottenuto ancora più successo di Twilight: dopo essere diventato un divo mondiale vestendo, ventenne, i panni di Luke Skywalker, Mark non è più riuscito a liberarsi dell’ombra del suo personaggio, e di lui si sono perse le tracce. La storia del cinema è piena di vicende di questo tipo: in nessun altro posto al mondo si può passare “dalle stelle alle stalle” con tanta velocità come a Hollywood. Intendiamoci, non stiamo dicendo che Pattinson verrà dimenticato nel giro di un paio di anni, ci mancherebbe. Stiamo solo dicendo che il prossimo anno sarà decisivo per lui: le scélte che prenderà potrebbero rivelarsi fondamentali per il resto della sua carriera. Ecco perché, forse, prima di “sbattere” la porta in faccia a Twilight e ai suoi fans, l ’attore avrebbe fatto meglio a pensarci su. Tanto più che intraprendere questa nuova strada potrebbe avere ripercussioni anche sulla sua vita privata. Lasciare Twilight significa anche dividersi, da un punto di vista professionale, da Kristen Stewart. E, l’ultima volta che hanno lavorato separati, abbiamo visto come è andata a finire… Sul set di Biancaneve e il cacciatore, lo ricordiamo, Kristen ha tradito Robert con il regista Rupert Sanders. Un tradimento che questa estate è divenuto pubblico, provocando la rottura della coppia. Sembrava una rottura definitiva, ma poi Robert ha deciso di perdonare Kristene, proprio in queste settimane, i due sono tornati insieme. A Hollywood c’è anche chi, con una punta di malizia, ha trovato sospetto il fatto che si siano rimessi insieme proprio alla vigilia dell’uscita di Breaking Dawn – Parte 2, in piena promozione. Un po’ come se questo “tira e molla amoroso” fosse una manovra pubblicitaria. Resta il fatto che in queste periodo Robert e Kristen si stanno facendo vedere di nuovo insieme, e alle prime di Los Angeles (il 12 novembre), di Londra (il 14 novembre), di Madrid (il 15) e d: Berlino (il 16) sono attesi insieme. E chissà che solcare il tappeto rosso accanto alla sui Bella non faccia cambiare idea a Robert, spingendole a i accettare di tornare a vestire : filmi di Edward.