Manfredi: «Ma dai… Per piacere questa cosa puoi evitare di scriverla perché mia nonna legge Visto tutte le settimane?». Ci sarà qualcosa che, in cambio, tu fai per lei, no? Manfredi: «Sì, andiamo in palestra insieme e io le faccio da personal trainer», Giorgia: «Veramente mi fa anche da dietologo, dato che mi marca stretta persino a tavola». Manfredi: «Non è vero, ma non voglio che mangi troppi dolci. La mattina, quando va al bar, io prendo solo un caffè, ma mi ritrovo conti da pagare che sfiorano i 2 0 euro, perché lei si sveglia prima di me e la mattina si abbuffa con cornetti e cannoli». Giorgia: «Dai… E successo solo un paio di volte comunque ». Manfredi: «Al di là dei peccati di gola, Giorgia è diventata un angioletto: prima si arrabbiava spessissimo, scappava e sbatteva le porte. Adesso invece se si arrabbia, e ammetto che non capita quasi mai, sta zitta per un minuto e poi le passa». Giorgia: «Perché ora so come starei se lo perdessi di nuovo. Quando ci siamo lasciati ho avvertito un forte senso di abbandono e leggere la sua intervista su Visto in cui diceva che era tutto finito tra noi mi ha fatto stare male». Come mai avete aspettato quasi tre mesi prima di annunciare pubblicamente che siete tornati insieme? Manfredi: «In questi mesi abbiamo solo cercato di proteggere il nostro rapporto. Purtroppo, come a solito, su Internet circolano notizie false sul nostro conto e ci giudicano male senza motivo. Scrivono che vogliamo metterci in mostra a tutti i costi e fare business sui nostri sentimenti ». Gioigia: «Da quando abbiamo messo piede nello studio di Uomini e donne nessuno ci ha mai pagato per interviste o foto, e dato che non lavoriamo, i soldi ci servirebbero. Ma non vendiamo il nostro amore». Siete felici? Manfredi: «Sì, ma in particolare siamo tranquilli e sereni. Non abbiamo più discusso né ci siamo sentiti ancora ingabbiati nella nostra storia. Nei mesi scorsi ogni mattina ci svegliavamo con la preoccupazione di n
on sapere come sarebbe andata la giornata. Poi per un periodo io volevo tornare a Milano, dove avevo vissuto prima di partecipare a Uomini e donne, mentre lei sentiva la mancanza della sua famiglia, e l’incertezza per quello che sarebbe stato il nostro futuro era una ulteriore fonte di tensione e di nervosismo. Ora è tutto all’insegna dell’equilibrio e ogni giorno ci svegliamo con qualche dolore alle ossa [solo per colpa del lettino; ndr], ma anche con il sorriso sulle labbra»