Potete parlare con i vostri compagni di avventura con il Codec. 6 Il prologo getta le basi di uno scontro tra Makerick e Desperado. Abkhazia vorrete muovervi in silenzio visto che è facile eliminare le quattro guardie prima che si allarmino. Come in qualunque titolo Metal Gear, i nemici hanno tre stati (Patrol, Caution e Alert). Alert significa combattere… ma se vi nasconderete i soldati passeranno a Caution, cercando Raien senza però attaccare. La differenza qui rispetto agli altri MGS è che non dovrete evitare la fase Alert, ma solo ritardarla fino a quando vi farà comodo. Quasi tutti passeranno l’intero gioco in questo stato ma gli assassini più bravi vorranno cercare di eseguire, a inizio livello, uccisioni silenziose e precise. Raggiunto il primo checkpoint, Raiden affronta un Gekko a grandezza naturale (i Metal Gear bipedi di MGS4 con le gambe da modella). Segue una combo pesante e un colpo di grazia in Blade Mode. Potrebbero non sembrare proprio Claudia Schiffer, ma i Gekko sono solo un altro nemico standard nel mondo di Rising e non è la prima volta che Raiden fa a fettine questi piccoli Metal Gear. “L’idea pri
ncipale era creare qualcosa che solo Platinum potesse fare come titolo action”, spiega Saito. “Quando Kojima Productions stava realizzando il gioco (Metal Gear Solid: Rising) cominciò a vedere i limiti di quell’action e cominciò a fare riferimenti a Metal Gear Solid 4 e alla scena con Raiden e i Gekko per spiegare il feeling che volevano trasmettere. Quello era qualcosa che Platinum poteva trasformare in un gioco action e riuscire allo stesso tempo a inserirlo nel mondo di Metal Gear”. Ecco perché, nonostante Raiden sfugga alla gravità e produca combo fantascientifiche, abbiamo ancora la sensazione di trovarci in Metal Gear. Non dimenticate che un Raiden senza braccia ha tenuto a bada una nave i guerra grossa come una città tene una spada tra i denti. È sempre stato un “superuomo” che sfuggiva alla logica, e Rising è la versione giocabile più esplosiva della scena più incredibile di Metal Gear. I dettagli ci sono tutti (come i punti esclamativi o il Codec che appare premendo il tasto SELECT). Esaminate attentamente il tutorial e troverete uno scatolone in cui Raiden può nascondersi. C’è perfino Sunny, in un ruolo importante, più avanti nel gioco. I compagni di avventura di Raiden comprendono Boris nei panni del boss di Maverick Securities, l’aspirante Colonnello Campbell Kevin che vi farà da consigliere militare, Courtney che gestisce i salvataggi e Doktor, il tecnico delle strumentazioni più fantascientifiche del gioco. Usate il Codec e otterrete tutte le classiche informazioni su tutti gli elementi del gameplay, se volete ascoltare… e avrete 17 ore in più di gioco. In modo molto magnanimo, Rising non è farcito di cutscene come gli altri Metal Gear, e c’è un motivo. “C’è sempre stata una storia dietro l’azione che veniva raccontata ai giocatori mentre giocavano”, spiega l’autore Etsu Tamari di Kojima Productions. “Si tratta di qualcosa che sentivo andasse incluso in Rising, ma si tratta di un titolo action, quindi il messaggio non può essere diretto. Bisogna inserirlo nel gameplay e va fatto comprendere ai giocatori mentre combattono”. Effetto specchio Nonostante tutto quello che allontana Rising dagli altri MGS, c’è qualcosa che lo rende sinistramente simile. C’è il modo in cui Raiden ha assorbito il modo di parlare di Snake, la sala di addestramento VR, il modo in cui i vostri assistenti sembrano sempre parlare un po’ troppo.