Samsung è stata una delle prime aziende a proporre un tablet da 7 pollici con il Galaxy 7, ma inizialmente dispositivi di questa dimensione non hanno ottenuto il successo di pubblico sperato. Il prezzo elevato dei primi modelli ne ha frenato un po’ la diffusione, mentre sono andati alla grande i tablet da 10 pollici con l’iPad in testa. C’è chi comunque ha continuato a credere in queste tavolette come Amazon, che l’anno scorso ha lanciato il Kindle Fire (www.amazon. it/kindlefire) che nel solo mercato americano ha superato le 10 milioni di unità vendute. L’azienda americana ha dimostrato che le soluzioni da 7 pollici avrebbero potuto competere con i fratelli maggiori, a patto di essere più accessibili dal punto di vista economico. Così Google, seguendo l’esempio di Amazon, ha deciso di scendere in prima persona in questo mercato realizzando il Nexus 7 (www.google.it/nexus) che da qualche settimana è acquistabile anche nel nostro Paese.
LA SOLUZIONE GOOGLE Disponibile in due versioni, da 8 GB a 199 euro e da 16 GB a €249, si presenta con un design classico e sobrio, e dimensioni abbastanza compatte da renderlo maneggevole come un eReader. Il Nexus 7 è poi assistito dall’ultima versione di Android 4.1 Jelly Bean, un sistema operativo funzionale, capace di offrire diverse opzioni di personalizzazione e più performante rispetto alla versione precedente. Il fatto poi che sia lo stesso Google a realizzarlo, garantisce la disponibilità immediata di qualsiasi aggiornamento, non appena questo venga rilasciato. Dal punto di vista hardware è equipaggiato con il processore Tegra 3, un quad core capace di trasformare la tavoletta di BigG in una performante console tascabile e di gestire qualsiasi media senza affanno.
Per contenere il prezzo, però, è stato necessario accettare qualche compromesso. Manca, quindi, la fotocamera posteriore, lo slot per espandere la memoria e il modulo 3G con le funzioni telefoniche. Chi ne avesse bisogno, comunque, può optare per altre soluzioni come il Samsung Galaxy 7 2.0, meno performante, ma più dotato dal punto di vista delle features. Inoltre, essendo stato regalato in promozione con il Galaxy S3, è facile trovarlo in vendita di seconda mano a soli 150 euro su diversi store online come www.subito.it e www.ebay.it. Nei prossimi mesi, quindi, altri produttori potrebbero presentare nuove tavolette da 7 pollici rendendo l’offerta più ampia e vantaggiosa. Tra questi c’è anche Amazon, che ha reso disponibili da poco in Italia il Kindle Fire, acquistabile a soli 159 euro, e il Kindle Fire HD a 199 euro. Anche Apple, che con il solo iPad è leader incontrastata del mercato dei tablet, ha deciso di realizzare un modello più piccolo che, al momento in cui scriviamo, non è stato ancora presentato ufficialmente.
LA RISPOSTA DI APPLE Se fosse dipeso da Steve Jobs, la casa della Mela difficilmente avrebbe messo in cantiere un tablet da 7 pollici, perché giudicava questi dispositivi troppo piccoli e scomodi per la navigazione sul Web e per sfruttarne tutti i servizi annessi. Sulle specifiche tecniche non sappiamo ancora tanto, ma molto probabilmente dovrebbe essere equipaggiato con un processore A5 e 1 GB di RAM. Dovrebbe poi essere dotato di un display da 7,85 pollici, leggermente più grande quindi del Nexus 7, con la fotocamera posteriore e tutte le altre funzioni tipiche dell’iPad. Naturalmente, offrirà tutte le funzionalità di iOS 6, con le nuove mappe, molto probabilmente Siri e avrà il nuovo connettore a 8 pin Lightning, più compatto e più resistente di quello a 30 pin. Attraverso alcuni disegni messi sul Web da ThinkiOS, è stato possibile dedurne le dimensioni che dovrebbero essere pari a 134,73×200,13×7,3 mm. Se queste misure fossero confermate, l’iPad mini sarebbe più sottile del Nuovo iPad del 22% e naturalmente molto più leggero. Un tablet, quindi, in formato tascabile che consentirà di utilizzare tutte le App e accedere ai servizi online ogniqualvolta ne avremo bisogno. Il sito techthoughts avrebbe stimato il costo di produzione del nuovo iPad mini intomo ai 189 dollari. È molto probabile, quindi, che la casa di Cupertino venda questo nuovo tablet a un prezzo di circa 299 dollari, con un margine di guadagno del 37%, in pratica pari a 100 dollari a pezzo. Nei prossimi mesi assisteremo all’invasione di queste soluzioni ibride a metà strada tra uno smartphone e un tablet, così come lo abbiamo conosciuto fino ad ora. I tablet da 7 pollici potrebbero creare un mercato a sé, andando ad attirare tutti coloro che cercano una tavoletta maneggevole come un eBook Reader ma senza rinunciare a tutte quelle funzionalità tipiche dei dispositivi mobile di ultima generazione.