Ora le due antenne non si collocano più lungo il bordo del telefono, ma sono posizionate alle estremità superiore e inferiore del terminale. In corrispondenza delle antenne, il telaio posteriore presenta le due già citate finestre in vetro che evitano pericolose schermature. Possiamo confermare che queste accortezze di design si traducono in una ricezione migliore nell’utilizzo su strada: affiancando i stri test un iPhone 4S (che già aveva risolto i problemi di ricezione del 4) e un iPhone 5, abbiamo registrato una miglior ricezione a favore di quest’ultimo sia sulle reti cellulari 2G/3G sia per quanto concerne l’aggancio dei network Wi-Fi. Proprio in ambito Wi-Fi il nuovo iPhone presenta una novità da non sottovalutare: supporta reti 802.11n sia a 2,4 che a 5 GHz. Queste ultime offrono la medesima velocità di punta, ma sono spesso meno congestionate per l’assenza dei numerosi apparati domestici (e non solo) che operano sui 2,4 GHz. In termini di connettività 3G, iPhone è in grado di sfruttare lo standard Hsdpa+ per velocità di connessione massime in downlink di 42 megabit al secondo, oltre a supportare le reti di quarta generazione Lte (come spieghiamo nel box dedicato). Notizie meno entusiasmanti sul fronte Bluetooth: pur supportando lo standard nella versione 4.0, Apple ancora una volta ha deciso di limitare il protocollo ai servizi di streaming audio e la condivisione dei contatti, senza dare la possibilità si scambiare file attraverso questo protocollo. Allo stesso modo non è supportato il Wi-Fi Direct, né l’Nfc per le comunicazioni wireless a corto raggio, assenza, quest’ultima, che stupisce visto il focus posto da Apple sui servizi di ticketing elettronico nella sua nuova applicazione PassBook. M u l t im e d ia La fotocamera principale di iPhone 5 mantiene molte delle specifiche nominali del modello precedente: il sensore è ancora a 8 megapixel, in grado non solo di scattare foto a risoluzione 3.264 x 2.448 ma anche di riprendere video a 1.080p a 30 frame al secondo. Grazie al processore potenziato, il sistema risulta però più reattivo rispetto ad iPhone 4S, sia nei tempi di messa a fuoco sia nella velocità di preparazione allo scatto e di registrazione delle immagini su memoria interna. Il campo in cui i progressi sono più evidenti è però la qualità degli scatti in ambienti poco illuminati: una delle situazioni più comuni per chi fotografa con il proprio smartphone è la necessità di riprendere immagini in situazioni nelle quali la luce ambientale è minima Spesso il flash Led non è di alcun aiuto, vista la potenza e la portata limitata. In questi casi le dimensioni ridotte degli obiettivi richiedono tempi di esposizione superiori e di conseguenza introducono parecchio rumore nell’immagine scattata. Durante le nostre prove su strada abbiamo potuto verificare che non solo iPhone 5 è meno soggetto a queste problematiche, ma spesso riesce a scattare foto di discreta qualità anche in situazioni di luce in cui iPhone 4S e Galaxy S in producono immagini di fatto inutilizzabili. La nuova modalità Panorama è invece una funzione software che sfrutta il giroscopio integrato nel terminale permettendo all’utente di scattare immagini a 180 gradi semplicemente muovendo il telefono in rotazione. Anche iPhone 4S, aggiornato ad iOS6, può sfruttare questa modalità d i scatto, comunque molto efficiente e semplice da utilizzare. Posso avanti anche per la fotocamera frontale, che ora può riprendere filmati a 720p, utili anche per le applicazioni di video comunicazione come FaceTime. Detto delle funzioni video, molte novità di iPhone 5 riguardano l’audio: i tre microfoni integrati nel terni inale migliorano le capacità di riduzione dei rumori esterni, con una sorta di beam forming che identifica da dove proviene la voce dell’utente per distinguerla dai suoni non utili. Tutto ciò non solo rende più confortevole la telefonata, ma evita che i suoni ambientali compromettano le funzionalità di riconoscimento vocale di Siri. Le funzioni di riduzione del rumore non si applicano alle comunicazioni che avvengono tramite auricolari o periferiche Bluetooth, 11 supporto al cosiddetto audio dovrebbe ulteriormente la qualità delle chiamate su rete cellulare; purtroppo non abbiamo avuto modo di provare sul campo questa funzionalità, che richiede due terminali compatibili e in Italia è supportata perora solo da Telecom Itala. Segnaliamo infine gli ottime auricolari EarPods forniti con il telefono: non solo sono egronomicamente comodi, ma offrono una qualità audio di primo livello tra i dispositivi di questa fascia. Co n c lu sio n i II nuovo iPhone 5 ò uno dei migliori smartphone disponibili oggi sul mercato. Non rappresenta lo stesso salto evolutivo del primo modello, né quello costituito da iPhone 4, ma è indubbiamente un prodotto superiore ai precedenti sotto tutti i punti di vista. A livello hardware, i;li unici appunti di rilievo che si possono muovere al terminale Apple sono relativi al (nuovo) connettore proprietario e alla mancanza di uno slot di espansione di memoria. Al di là di questo, iPhone 5 ò più leggero e meno ingombrante. Offre una qualità costruttiva pressoché identica al precedente e comunque superiore a tutti ¡dispositivi della concorrenza. Il display è al top di tutta l’offerta smartphone, cosi come la fotocamera. A l
ivello software, paga qualche cosa sia in termini di nuove funzioni (le mappe offrono un livello qualitativo inadeguato agli standard a cui la stessa Apple ci ha abituato) sia per la mancanza di alcuni dettagli che forse Cupertino non vuole copiare da Android (perché non permettere agli utenti di attivai« e disattivare le interfacce wireless direttamente dalla barra di notifica?). Il prezzo è elevato, ma le offerte degli operatori mobili possono aiutare a dilazionare la spesa. Se possedete un iPhone 4 o precedente e siete disposti a investire, l’upgrade è certamente consigliato. Gli utenti di iPhone 4S possono invece ritrovare molte delle nuove funzioni con un semplice aggiornamento software, ma non potranno più dire di possedere il miglior iPhone sulla piazza.