Passata la Terza Crociata e il Cinquecento italiano, Desmond Miles volge lo sguardo alla Rivoluzione Americana, scoppiata nella seconda metà del 1700 portando all’indipendenza di tredici colonie, poi trasformatesi negli Stati Uniti d’America. In un arco temporale della durata di trent’anni, incastonato in questo clima tumultuoso, assumeremo le sembianze di Connor Kenway, un giovane per metà inglese e per metà nativo americano, trascinato nel conflitto quando i coloni attaccano il suo villaggio di nascita, e costretto, successivamente, a dare la caccia ai Templari infiltratisi nel Nuovo Continente. Gli avvenimenti del plot vi porteranno a esplorare numerosi luoghi realmente esistenti, con il bonus di poterne ammirare l’aspetto storico. Ci riferiamo alle città di Boston e New York, che in Assassin’s Creed 3 saranno riprodotte con una fedeltà di 1:3 grazie a mappe d’epoca ritrovate dal team di Ubisoft Montreal. In aggiunta, potrete cimentarvi nell’esplorazione della frontiera, composta da impervi territori innevati in cui sarà possibile cacciare la fauna locale, oltre che abbattere le pattuglie inglesi impegnate in azioni di guerra. Recentemente, il publisher francese ha anche alzato il velo sui Caraibi, che saranno anch’essi visitabili in nave durante un preciso momento dello sviluppo narrativo. Muovervi in queste aree significherà utilizzare una versione evoluta del gameplay storico della serie, con cui gli sviluppatori si impegnano ad aumentare la fluidità dell’azione sino al punto in cui AGGRESSIVITÀ IN MOVIMENTO potrete adattarvi tanto all’ambiente da diventare silenziose quanto inarrestabili macchine di morte. Questo concetto rappresenta la massima aspirazione di una serie che ha saputo reinventarsi, e che ora deve dimostrare di aver appreso una volta per tutte quali sono i gusti dei propri fan, tramite gli elementi di cui vi parleremo di seguito.
ASSASSINI DEI CARAIBI Recentemente, Ubisoft ha svelato che in questo capitolo della serie sarà presente una sezione dedicata alle battaglie navali. Il protagonista è un uomo dai mille talenti, e per questo farà rotta verso i Caraibi per affondare determinate navi-obiettivo nella sua guerra contro i Templari. Al comando del vostro vascello, le leve analogiche fungono da timone. Una volta allineati con le navi nemiche, dovrete fare fuoco con palle di cannone o catene, a seconda dell’effetto devastante che desiderate ottenere. Ovviamente saranno presenti anche gli arrembaggi, mentre ogni marinaio sotto il vostro comando reagirà realisticamente ai comandi vocali da voi impartiti, i quali faranno letteralmente la differenza fra la loro vita e l’affondamento del legno.
ABSTERGO GAMES Anche il multiplayer è stato pesantemente rinnovato. Online, ci troveremo a giocare con una console Abstergo costruita dalla sezione intrattenimento della compagnia. Al momento, Ubisoft ha svelato due modalità principali: Wolfpack e Domination. La prima è una cooperativa in cui quattro assassini dovranno uccidere i propri bersagli, al fine di portare a termine venticinque ondate di eliminazioni Per completare gli obiettivi si renderà necessaria la coordinazione del team, dato che ogni NPC gode dello stesso livello di interattività del singleplayer. La seconda modalità è una sorta di conquista a otto giocatori, in cui le due squadre contrapposte si contenderanno il dominio del territorio attraverso un rapporto di forza dettato dalle azioni di ogni membro. Giocare ci farà guadagnare punti Abstergo con cui sbloccare nuovi personaggi, per poi personalizzarne svariati lati dell’aspetto fisico. Le mappe, infine, saranno influenzate dagli eventi atmosferici e godranno di un ciclo giorno/notte.
AGGRSSIVITA’ IN MOVIMENTOIl sistema di combattimento di Assassin’s Creed è da sempre al centro di un’accesa controversia, ed è per questo che gli sviluppatori hanno deciso di modificarne pesantemente la natura così da renderlo più flessibile. Connor potrà “usare” gli avversari come distrazioni, per esempio appendendoli ad un albero per attirare l’attenzione, oppure rubarne le armi per trarre un vantaggio tattico considerevole. Nell’epoca della polvere da sparo, usare le guardie come scudi umani sarà lecito, mentre lo sarà ancor di più approfittare dei tempi di ricarica per scagliarsi contro i soldati avversari in corpo a corpo. Con le armi bianche sarà possibile effettuare una lunga catena di mosse letali grazie alla pressione di un bottone unito alla relativa direzione. Per chi ama l’azione silenziosa, il protagonista sarà in grado di effettuare eliminazioni da posizione elevata o dall’interno di covoni di paglia.
LA STORIA FATTA DAGLI UOMINI Proprio come avvenuto anche nei precedenti capitoli, in Assassin’s Creed III, incontreremo alcuni personaggi di rilevanza storica, il cui peso sull’evoluzione degli eventi è ora stampato sulle pagine dei libri scolastici. Fra i grandi nomi di questo gioco non possiamo non citare George W ashington, Benjamin Franklin, Thomas Jefferson e il Generale Lafayette. Quando non lavoreremo per loro, saremo impegnati a portare a termine delle missioni secondarie casuali che vogliono spezzare la ripetitività delle mini-missioni dei capitoli precedenti. Mentre ci aggiriamo per le strade, i cittadini sapranno che siamo dalla parte del bene e non esiteranno a chiederci aiuto!