Così come accaduto con gli smartphone della serie Nexus One, annunciati a inizio 2010, Google entra in prima persona ne! mer- cato hardware presentando il Nexus 7, che diventa il tablet di riferimen- to nel mondo Android. Sul versante smartphonei prodotti della serie Nexus sono frutto di un accordo con Htc prima e con Samsung poi; per il tablet Google si è rivolta invece verso Asus, che lo produrrà nelle sue fabbriche. La presentazione ufficiale risale al 27 giugno 2E}12, durante L’annuale conferenza Google I/O dedicata agli sviluppatori; le vendite in Italia sono iniziate il4 settembre. ILGoogle Nexus 7costa 199 dollari negli Stati Uniti nella versione con 8Gbyte di Storage interno, che diventano 249 dollari per quella da 16Gbyte. Inltaliaè disponibile esclusi- vamente quest’ultima, al prezzo di 249 Euro. Come accade spesso, i prezzi in dollari si trasformano in euro seguen- do u n rapporto d ì 1:1. La versione d a 199 dollari è molto importante per il mercato statunitense perché entra i n diretta concorrenza con il best seller dello scorso Natale, il Kindle Fire d i Amazon (che tra l’altro arriverà a fine ottobre anche in Italia a l prezzo base di 159 euro). Il Nexus 7 è dunque il tablet “di Goo- gle” ed è il primo a giovare dell’ultima versione di Android, la 4.1.1, denomi- nata Jelly Bean. Il vantaggio rispetto alle soluzioni d i altri produttori, con sistema operativo più o meno persona- lizzato, èchegli aggiornamenti saranno disponibili prima e il supporto sarà, o almeno dovrebbe essere, garantito per un tempo più lungo. Il Nexus 7 dentro e fuori Lo schermo da 7″ è stata quasiuna scelta obbligata: è una dimensione che sta avendo sempre più spazio tra i vari produttori ed è quella che permette di mantenere basso il prezzo d i acquisto. Rispetto a uno schermo da 10″ rappre- senta u n compromesso maggiore tra ergonomia e portabilità; il formato è più vicino a quello di un ebook reader tradizionale piuttosto che al grande concorrente di sempre, l’iPad di Apple, che da solo detiene il 68% dell’intero mercato (dati d i Strategy Analitics re- lativi al secondo trimestre 2012). 11 Nexus 7 arriva in una sca tol a colorata e dal design curato, con all’interno il tablet, l’alimentatore e i l cavo U$b per la ricarica e lo scambio dei dati col Pc. Il primo impatto è molto positivo: non ci aspettavamo granché per quan- to riguarda materiali e assemblaggio considerando che si tratta di un tablet economico, invece il Nexus 7 ha una cura costruttiva di prim’ordine. Solido, con accoppiamenti curati e plastiche rigide, non accusa flessioni o cedimenti n alcun punto. La parte posteriore ha una zigrinatura antiscivolo e la sensa- zione al tatto è molto piacevole. Il logo di Google è in bella evidenza, seguito più in basso da quello di Asus. Il tablet pesa appena 340 grammi e ha uno spessore di 10,4 millimetri; entra senza problemi anche in una borsetta. Il pulsante di accensione e il tasto del voLume si trovano sul lato destro; in basso ce la porta mLcro Usb e iljack, da 3,5 mm per la cuffia. Lo spessore della cornice è più consistente nella parte inferiore, al di sotto dei tre pulsanti, a sfioramento- In alto Si trova la piccola fotocamera da 1,2 Mpixel, sfruttabile per le videochiamate. Notiamo subito che manca una fo- tocamera posteriore; a nostro avviso un’assenza importante perché le picco- le dimensioni del Nexus 7 invogliano maggiormente a scattare fotografie, rispetto a un meno maneggevole ta- blet da 10 pollici. La qualità dei video è piuttosto scarsa; non c’è nemmeno l’app fotocamera e l’utilizzo è vincolato ai programmi come Skype o simili. Accendendolo si ha la seconda sorpresa: il display Lcd con tecnologia Ips ha una qualità molto buona.Nitido, ben contrastato, con colori vivi e luminoso quanto basta, questo pannello non sfi- gurerebbe su prodotti ben più costosi. La risoluzione è di 1.280×800 pixel, per un rapporto di 16:10euna densità di 215 ppi (pixel per pollice). Il pannello Lcd è protetto tramite nnituraCorning Gorilla Glass, che offre una buona protezione dai graffi. Rimane il problema comune dell’utilizzo nelle giornate di pieno sole, dove diventa difficile leggere lo scher- mo, anche a causa della luminosità non proprio eccezionale quando impostata al massimo. La piattaforma hardware ruota intorno al processore quad coreTegra 3 di Nvi- dia. È il modello di fascia entry, il T30L con frequenza standard di 1,2 GHz, che può salire a 1,3 GHz se è impegnato uno solo dei quattro core. La memoria Ratti è di 1 Gbyte, attualmenteil quantitativo standard; purtroppo manca uno slot di espansione Micro Sd e non è possibile espandere la memoria di massa oltre i 16 Gbyte. Il Tegra 3 T30L è lo stesso processore utilizzato su un altro tablet di Asus, il recente Transformer Pad 300; effet- tuando la nostra consueta batteria di benchmark abbiamo notato però che il Nexus 7 è sempre più veloce, in alcuni casi anche rispetto ad altri modelli Asus che costano molto di più. La spiegazione secondo noi va cercata nella nuova versione di Android: la 4.1 infatti ha introdotto numerose e profonde migliorie per quanto riguarda la gestione dell’interfaccia grafica, riuscendo a renderla molto più fluida ed eliminando il fastidioso Lag che si poteva notare in alcune occasioni. “Bramite l’aggiunta di funzionalità come il triple buffering e una migliore gestione del vsync, il Nexus 7 appare molto reattivo e l’impressione generale è quella di una maggiore velocità operativa. Questa si avverte anche durante l’uso quotidiano, senza la necessità di andare a scomodare i vari benchmark. Un traguardo notevole considerato anche che la Gpu del T30L funziona a 416 MHz anziché a 520 MHz come sui modelli di fascia più alta. Il resto della componentistica interna è su un buon livello. Troviamo anche un chip Nfc (N&jr field Communiattion) per la gestione dei micro pagamenti e le comunicazioni a corto raggio, che si affianca alle interfacce Wi-Fi e Bluerooth. La dotazione di sensori è completa e prevede anche la bussola digitale e il sensore di luminosità ambientale. C’èperò una mancanza molto evidente: la connettività 3G- Per navigare su Internet si può sfruttaresolo la rete Wi-Fi; una scelta obbligata per la riduzione dei costi, anche se avremmo preferito poter scegliere tra una versione base e una più costosa con il modem 3G, anche a costo di spendere 100 euro m più. La batteria, non rimovibile, ha una capacità di 4.325 mi Ili ampere-ora. E accreditata di un’autonomia di 9,5 ore, secondo i nostri test suL campo, con rete Wi-Fi accesa e utilizzo misto (navigazione Web, Lettura di ebook, riproduzione di brani musicali e di sporadici video), la sua durata raggiunge tranquillamente le otto ore continue. Un buon traguardo per un dispositivo così piccolo- Segnaliamo infine la resa accettabile dei due piccoli speaker, sicuramente non di alta qualità ma nemmeno inascoltabili. Software e conclusioni Come per gli smartphone, il Nexus 7 è un prodotto che nasce per offrire la “Googleexperience” più pura e include esclusivamente software sviluppato da Google, m uno dei screenshot pubblicati si può notare l’elenco delle app presenti. Tra queste, spicca finalmente il browser Chrome al posto di quello anonimo presente su tutte le altre versioni dì Android. La scelta di non fornire applicazioni di terze parti haproeconrro. Il tablet arriva con una configurazione software estremamente pulita e altrettanto stabile;è la base perfetta da personalizzare secondo i propri gusti e le proprie esigenze. Non ci sono applicazioni inutili, ridondanti o obbligate come accade su altri prodotti della concorrenza. D’altro canto, è necessario passare un certo periodo sullo stoTe di Google a scaricare almeno quelle indispensabili (tutte gratuite, in genere). C’è un però un altro aspetto più importante: gli utenti alle prime armi potreb
bero restare spiazzati dalla scarsità di applicativi che trovano sul tablet appena acquistato. Non c’è neanche l’app per Facebook, per fare un esempio lampante. È vero che su Google Play si trova tutto ciò che può servire, ma a volte non è semplice nemmeno capire cosa serve effettivamente. Stiamo facendo ovviamenteil caso di un utente che non ha mai avuto in mano un tablet Android. Per tutti gli altri, specie quelli p iù smaliziati, la scelta di Google: Sara probabilmente più apprezzata. In definitiva il Nexus 7 è u n ottimo tablet da 7pollici. Compete coni migliori prodotti della concorrenza (Samsung in testa) e non è detto che il modello di Amazon, con le sue pesanti limitazioni lato software, riuscirà a convincere almeno una certa fetta di utenza a risparmiare i 100 euro necessari. Per chi vuole usare il tablet in maniera totale, vuole un prodotto con le garanzie dirette di Google, vuole spendere poco ma cerca u n oggetto moderno, completo e ben fatto, il Nexus 7 è una scelta che difficilmente deluderà. Certo ci sono delle mancanze anche importanti, prima fra tutte la connettività 3G, ma a quel prezzo era impossibile aggiungere altro senza intaccare la qualità costruttiva generale.