Che Microsoft avesse l’obbligo di muoversi rapidamente e in modo deciso sul fronte tablet, era cosa nota. Uazienda di Redmond ha lasciato troppo spazio ad Apple che, per la verità, ha declinato in modo tutto nuovo e differente il concetto di “tablet Pc” introdotto dalla stessa Microsoft nei primi anni 2000. L’iPad negli ultimi due anni ha dominato incontraastato in termini di vendite, applicazioni e accessori, nonostante la presenza di Android. Ecco che Surface introduce un elemento di novità: è il primo dispositivo prodotto direttamente da Microsoft e conferisce una dimensione “touchscreen” a Windows RT (destinato ai tablet con processore Arm) e Windows 8. Due le versioni: quella “liscia” è animata dalla stessa piattaforma che si trova a bordo delle tavolette elettroniche con Android, ovvero l’NvidiaTegra, ed è leggera. E poi c’è quella Pro, che è più simile a un Ultrabook, da cui eredita il processore Intel Core i5, anche come peso (superiore a 900 grammi). Entrambi prevedono memoria da 32 a 128 GB, display da 10,6″ e la cover sottile con tastiera integrata. Arriverà solo il prossimo autunno con prezzi tra 500 e 900 dollari, tuttavia abbiamo colto l’occasione per approfondire le caratteristiche di quello che sarà il più agguerrito concorrente dell’iPad.

WINDOWS RT La versione entry level di Surface prevede sistema operativo Windows RT, acronimo di Runtime, che ha una complessità inferiore rispetto a Windows 8. In sostanza, RT si adatta meglio alle potenzialità dei processori Arm e offre un ambiente di lavoro simile nella logica a iOS. TASTIERA La cover opzionale e distribuita in vari colori assomiglia a quella dell’iPad come spessore (circa 3 millimetri) tuttavia integra nella parte interna una tastiera Qwerty decisamente comoda per chi ha esigenza di scrivere e messaggiare in mobilità. COLLEGAMENTO La cover con tastiera e il tablet dialogano tra loro attraverso un collegamento magnetico con schema proprietario che garantisce sei punti di contatto. La superficie di appoggio della cover è sagomata per adattarsi meglio a Surface. PERSONALIZZABILE Un aspetto cruciale di Surface sarà la possibilità di personalizzarlo sia abbinando cover disponibili in varie tonalità, sia modificando i colori dello sfondo. Il menù Metro funziona sulla falsariga di quanto già visto sugli smartphone Windows Phone, così le icone e gli elementi attivi (Live Tile) cambiano e si adattano all’utilizzo dell’Os. WINDOWS 8 PRO Per avere Windows 8 completo bisognerà orientarsi su Surface Pro, con processore da Pc Intel Core i5, che permetterà così di far girare gli applicativi tradizionali per computer, anche quelli più impegnativi L’unità disco in questo caso sarà da 64 o 128 GB e avrà tecnologia Ssd. DISPLAY La diagonale del touchscreen di Surface è di 10,6 pollici. Cambia la risoluzione a seconda del modello: il Pro ha un pannello Full HD (1.920×1.080 pixel) mentre l’edizione entry level avrà schermo capace di visualizzare 1.280×720 pixel. PORTE LATERALI Sui due lati trovano posto le porte per connettere la memory card, importante per estendere la capacità dell’unità a stato solido integrata nel tablet con tagli da 32 a 128 GB. Non mancano il jack audio e la Usb in formato standard per collegare periferiche esterne di tipo tradizionale, come per esempio pendrive, dischi fissi, stampanti e modem 3G II tutto in uno spessore di circa 9,3 millimetri. PARTE POSTERIORE Particolarmente curata anche l’estetica della parte posteriore di Surface. Si noti il supporto da tavolo con serigrafato il logo del nuovo sistema operativo di Microsoft, mentre nella parte superiore si riconosce l’occhio della fotocamera. C’è anche la Webcam anteriore per le videochat e le videochiamate con i classici software per Windows, tra cui Skype. MONITOR ESTERNO Interessante che l’azienda di Redmond abbia previsto la possibilità di collegare monitor esterni attraverso i connettori mini Hdmi e DisplayPort.