NON CONTENTO di aver sfornato capolavori per ogni generazione di console Sony, il team di Naughty Dog ha ora l’obiettivo di cambiare l’industria dei videogiochi modificando il modo in cui si raccontano le storie. La software house spera di poter fare un grosso passo in questa dire-zione con The Last of Us, progetto che i ragazzi stessi di Naughty Dog hanno definito come “il più ambizioso che abbiamo mai tentato”. In un’intervista rilasciata al mensile Edge, Neil Dru-ckmann, direttore creativo del gioco, ha dichiarato che “The Last of Us proporrà una vasta gam-ma di emozioni, non solo horror ma anche umorismo”, oltre ad aggiungere che “La relazione tra Joel ed Ellie sarà importante almeno quanto le fasi d’azione e gli incontri con i mostri. Puntiamo a realizzare un vero e proprio colossal”. Inoltre, Naughty Dog ha affermato che il gameplay di The Last of Us non sarà lineare come quello di Uncharted Le espressioni dei personaggi sembrano addirittura superare quelle di L.A Noire, anche j se è presto per dare giudizi definitivi. e offrirà molta più libertà di movimento ai giocatori. “Non aspettatevi però un gioco open world”, ha dichiarato un altro rappresentante del team di sviluppo, “potrete deci-dere se entrare o meno in alcune location e lo farete a vostro rischio e pericolo, perché i nemici potrebbero essere in agguato ovunque. Non ci saranno scontri a fuoco epici come quelli di Un-charted. Joel ed Ellie dovranno cercare continuamente munizioni e collaborare tra loro per so-pravvivere. Joel sembra un duro, ma in realtà è spaventato almeno quanto Ellie. Spesso dovranno evitare scontri diretti perché i nemici sono molto più veloci e numerosi di quelli visti in Unchar-ted”. Bene, non ci resta che attendere per scoprire al più presto qualcosa in più.