Con il passare degli anni e il susseguirsi dei modelli, l’iPhone sta diventando sempre di più un valido strumento anche per chi deve fare fotografie e video di persone, cose e fatti. Premesso che una buona reflex o una videocamera anche semi professionale sono preferibili, ricordiamo il detto “la fotocamera migliore è quella che hai con te”. Più concretamente il primo salto di qualità per le foto è stato fatto con l’iPhone 3GS, e con la possibilità di mettere a fuoco. L’iPhone 4 e poi il 4S hanno non solo una risoluzione più alta ma hanno anche migliorato l’ottica aumentando la sensibilità e l’apertura, tant’è che in buone condizioni di luce si riescono a ottenere scatti decenti anche per l’utilizzo su pubblicazioni stampate. aLa fotocamera di sistema di iOS è un discreto punto di partenza e in molti casi può bastare per documentare una mostra o immortalare un incontro. Con iOS 5 l’accesso è diventato estremamente rapido dato che la si può lanciare dalla home con tre pressioni del tasto. Sugli iPhone più potenti è disponibile anche la modalità High Dynamic Range [HDR] e in futuro probabilmente si aggiungerà anche una modalità panoramica. Chi vuole qualcosa di più ha l’imbarazzo della scelta. Sull’App Store la categoria “Foto e video” è una delle più ricche di offerte, con software che in alcuni casi hanno anticipato le novità di Apple, come l’HDR, l’autostabilizzazione dell’immagine o lo scatto dal tasto fisico per il volume. Meritano la segnalazione due app gratuite e sostanzialmente simili come funzioni: entrambe sono state realizzate dalla Joby, azienda che produce l’interessante sostegno-treppiedi flessibile GorillaMobile per iPhone. Si tratta di Gorillacam e della sua erede, FXF (Fraine X Frame). La prima è indicata anche per iPhone più vecchi dato che richiede solo iOS 3.1 o successivo, mentre la seconda ha requisiti più alti ed è ottimizzata per iPhone h e successivi, di cui supporta le due fotocamere e il flash. Entrambe le app hanno una ricca dotazione di funzioni fotografiche utili e da questo punto di vista sono più o meno equivalenti. Abbiamo il tap anywhere che fa foto non appena si tocca lo schermo, l’anti-shake per la stabilizzazione, lo zoom digitale, la griglia in sovrimpressione e anche una livella a bolla per fare foto più dritte possibile. Numerose le opzioni per l’automazione: impostazione di un timer (per l’autoscatto), time-lapse con tempi selezionabili, modalità burst (tre foto in rapida successione), scatti automatici in background. FXF inoltre aggiunge informazioni di geolocalizzazione, offre la creazione automatica di video a partire da una sequenza di foto e integra la condivisione via Internet di quanto prodotto su servizi come Flickr, Facebook, Twitter e YouTube. Anche per quanto riguarda la fase di postproduzione delle fotografie, da iOS 5 in poi, qualcosa si può già fare con l’app Immagini ma l’App Store è strapieno di strumenti, in molti casi gratuiti. Tre esempi di ottimi software a costo zero sono Adobe Photoshop Express, PhotoPad di ZAGG e Luminance di Subsplash con cui si può agilmente ruotare, ritagliare, ridimensionare, ritoccare, contrastare ed equalizzare una foto prima di pubblicarla o consegnarla. Il risultato delle elaborazioni sarà salvato nel “Rullino” di iOS, da cui è possibile prelevarle caricandole ad esempio su un servizio come Flickr che dispone di un’app ufficiale, o con cui si può interagire con un browser alternativo (e avanzato) come iCab Mobile. A partire dall’iPhone 3G la fotocamera integrata permette anche di effettuare video e in seguito, richiamando la ripresa dall’app Immagini, di intervenire sulla lunghezza. Il risultato si può inviare in un MMS, come allegato a un messaggio di posta elettronica, caricare su YouTube oppure trasferire in seguito durante la sincronizzazione con iTunes. Tra le tante alternative software disponibili sull’App Store per il videoediting molte sono a pagamento (tra queste c’è l’ottimo iMovie) ma ce n’è anche una gratuita che si difende piuttosto bene: è l’app del servizio Vimeo (vimeo.com), concorrente di YouTube. L’app per iPhone (e iPod touch) non solo permette di accedere al proprio account e di caricare online filmati nuovi o già fatti, ma è uno strumento molto interessante per chi vuole fare dell’editing. È infatti possibile creare nuovi progetti in cui elaborare vari spezzoni di filmato tagliandoli, unendoli, impostando transizioni in una timeline con tanto di effetti e durata, e aggiungere al video tracce audio e anche titoli in sovraimpressione.